Il Blackjack, parente ricco del più casereccio 21, sta conoscendo un’ampia diffusione anche online grazie ai portali di giochi in rete e a specifiche app progettate per i dispositivi mobili. Il blackjack e il suo parente povero presentano delle similitudini ma anche molte differenze. Giocando al Blackjack Online, ad esempio, si intuisce facilmente che la rotazione del banco non è praticabile, tuttavia questo non costituisce un problema grazie a una serie di accorgimenti che equilibrano il rapporto tra banco e utenti. Le regole del Blackjack sono, inoltre, decisamente più complesse da seguire e la possibilità di vincere, pur non trascurando l’intuito, richiede attenzione e strategia.
La prima regola da seguire per vincere a Blackjack online, o sui tavoli da gioco, è legata a un approccio razionale al gioco. È importante valutare con attenzione quando chiamare le carte o meno, quando raddoppiare. È bene approcciarsi al gioco impostando un budget adeguato a poter giocare con tranquillità.
Anche la seconda osservazione chiama in causa il buonsenso. Il Blackjack è un gioco le cui regole sono abbastanza complesse. Conviene praticare giocando online in quei portali che permettono di praticare in modalità simulata. In un secondo momento, quando ci si sentirà sufficientemente sicuri, si potrà approcciare ai tavoli da gioco virtuali ma con puntate reali.
Molti portali online rendono disponibile una sorta di polizza assicurativa finalizzata a tutelare l’utente nel caso in cui il banco realizzi, dalla combinazione delle carte da gioco, il famoso 21. L’acquisto dell’assicurazione, se da un lato protegge l’utente, dall’altro ne abbassa sensibilmente il profitto. Occorre tenere a mente, nel gioco, che l’obbiettivo è quello di battere il banco e non viceversa. Pertanto, alla luce di questa considerazione, l’adozione di un’assicurazione va valutata attentamente.
La quarta regola è relativa alle carte del banco. È necessario osservare attentamente cosa il banco scopre e comportarsi di conseguenza. Nel caso fosse un asso, ad esempio, bisogna correre qualche rischio chiedendo ulteriori carte anche se si hanno in mano un certo numero di punti. Se la carta coperta del banco fosse una figura, ebbene, avremmo perso in ogni caso, ragion per cui vale la pena osare. Nel caso in cui la carta scoperta del banco fosse di poco valore allora non è il caso di rischiare e conviene puntare sulla possibilità che il banco “sballi”, ossia totalizzi un punteggio superiore a 21.
La quinta e ultima regola è legata al raddoppio. Anche in questo caso occorre valutare attentamente quando è il caso di raddoppiare. In sintonia con la regola precedente, se il banco ha una figura o un asso come carta scoperta, non è assolutamente il caso di raddoppiare con rischio di perdere il doppio di quello che si è puntato.