Come scegliere il televisore più adatto alle proprie esigenze

Il mercato digitale è sempre in grande fermento e in costante evoluzione. Per restare al passo coi tempi bisogna fare uno sforzo e seguire i tanti trend che il mercato sforna di continuo. Un esercizio non facile, soprattutto per chi non è molto avvezzo alla tecnologia. Ma appare inevitabile farlo se è vero (come è vero) che ad esempio anche un oggetto più “statico” come il televisore ha subito dei cambiamenti notevoli negli ultimi anni. E non ci riferiamo soltanto all’introduzione delle smart tv, ma anche a tutta una serie di dispositivi che fino a qualche tempo fa erano impensabili. Analizzando le recensioni tv degli ultimi mesi è possibile rendersi conto di quanto questo elettrodomestico stia cambiando volto. Andiamo a vedere da vicino quali sono le caratteristiche di un televisore moderno, e quindi quale può essere la scelta che fa al caso nostro.

Smart tv e tv tradizionale: generazioni diverse a confronto

Per chi è abituato ad associare alla televisione lo “zapping” dei canali, l’introduzione della smart tv sarà sembrata un’innovazione senza precedenti. In realtà si tratta di una soluzione quasi inevitabile visti i tempi che corrono: il ruolo fondamentale nelle smart tv è giocato dal sistema operativo che esse anno, visto che si parla di diffusione di contenuti di vario genere.  Un’altra caratteristica fondamentale in una smart tv risiede nella potenza del processore, che determina la velocità con la quale l’apparecchio sarà in grado di contenere e riprodurre le varie app.

Le  nuove tecnologie legate ai televisori

I televisori di nuova generazione presentano una serie di tecnologie all’avanguardia che ne determinano, in un senso o nell’altro, le prestazioni.  Tutti voi avrete sentito parlare di televisori al plasma, tecnologia che però sembra ormai superata. Le nuove tendenze hanno portato a sistemi di retroilluminazione come Lcd e Led (che praticamente si equivalgono in termini di prestazione) e Oled. Questi ultimi hanno maggiore profondità nei pixel e assicurano una qualità dell’immagine complessivamente superiore, ma sono ancora molto costosi. Un ulteriore tecnologia legata al Led è quella del Quantum Dot, che utilizza dei microcristalli per esaltare maggiormente i colori. Anche questa è una novità per così dire “di èlite” e quindi molto costosa al momento, ma il futuro sembra ormai tracciato da questo punto di vista.

Infine ci sono da menzionare i display curvi, sperimentati da alcune aziende per fornire un’esperienza completamente diversa ai consumatori. Le differenze con lo schermo piatto sono notevoli, e non necessariamente sono i benefici a spiccare rispetto ai difetti, almeno per il momento.

Le principali caratteristiche di un televisore

Detto delle novità dal punto di vista tecnologico, è il caso di passare ad analizzare le principali caratteristiche di un televisore, quelle che poi determinano la scelta finale.  La prima che ci viene in mente è la risoluzione, visto i progressi degli ultimi anni. Attualmente un televisore può avere tre tipi di risoluzione: quella Hd Ready, quella Full Hd e quella Ultra Hd (o 4 k). Inutile dire che la soluzione Ultra Hd è la più costosa, per cui è il caso di assicurarsi di avere una buona banda qualora si opti per questa soluzione.

3D e Hdr sono altre due caratteristiche ormai fondamentali in un televisore. Il 3D consente di migliorare la profondità delle immagini, mentre la tecnologia Hdr (High Dynamic Range) è in grado di mostrare le sfumature e le luci che una normale televisione non riesce a mettere in risalto. Ci sarebbero molte altre caratteristiche tecniche che un televisore può comprendere (gli standard supportati, il numero di ingressi ecc.) ma quelle che abbiamo elencato sono quelle che saltano maggiormente all’occhio.