A COSA SERVE E COME FUNZIONA UNA FASCIA ELASTICA?
Quante volte abbiamo visto gli sportivi, ma ancor più spesso, gente comune che indossava fasce elastiche sulla spalla, sulla coscia, al polpaccio e soprattutto alla schiena, le cosiddette fasce lombari? Si tratta essenzialmente di fasce che mirano ad alleviare un certo tipo di dolore muscolare che influisce negativamente sullo svolgimento di quelle che sono le normali attività quotidiane – compreso il riposo notturno – e che non è sintomo di una così grave patologia che, altrimenti, richiederebbe un intervento chirurgico. Prima di ricorrere all’utilizzo di una fascia elastica – soprattutto per la zona lombare in quanto il suo compito principale è quello di sostenere una zona così importante come quella della colonna vertebrale – è sempre bene lasciarsi consigliare dal proprio farmacista o, meglio ancora, da un fisioterapista o dal proprio medico curante.
Nel caso specifico, ad esempio, di un dolore acuto nella regione lombare che coinvolge muscoli ed ossa – come può essere il cosiddetto colpo della strega -, la fascia elastica lombare è, molto probabilmente, in grado di risolvere la situazione nel giro di pochi giorni senza ricorrere all’utilizzo di massicce dosi di farmaci che si dimostrerebbero dannosi, a lungo andare, per l’organismo in generale o ad un intervento chirurgico di tipo invasivo. La fascia elastica lombare, facile e comoda da indossare, va a lavorare sulla compressione delle vertebre alleggerendola e, di conseguenza, facendo in modo che il dolore diminuisca. In questo modo si eviterà che le vertebre, comprimendosi, rendano più probabile la formazione di un’ernia.
Non è necessario essere affetti da una determinata patologia o essere già nel pieno di dolori relativamente acuti per decidere di indossare una fascia elastica. Infatti, essa può essere utilizzata anche a scopo preventivo, soprattutto quando si svolge un’intensa attività fisica o si svolgono lavori che, con il tempo, vanno ad intaccare la normale funzionalità vertebrale o muscolare: questo tipo di prevenzione evita anche che il dolore e le sue relative conseguenze diventino cronici e vadano ad influire negativamente su tutta la qualità della vita futura. Nel caso specifico degli sportivi, la fascia elastica, proteggendo e sostenendo determinati punti fondamentali del corpo, consente loro anche di migliorare le proprie prestazioni.
Nella totalità dei casi, comunque, compito della fascia elastica è quello di alleggerire la pressione su vertebre – nel caso di quella lombare – e muscoli che sono sottoposti a continue sollecitazioni esterne. Ma non solo, può essere utile indossare una fascia elastica – anche a scopo preventivo – quando si è soliti assumere una posizione scorretta da seduti oppure quando siamo soliti compiere, per lavoro o per abitudine, sforzi eccessivi che, a lungo andare, il nostro corpo non è più in grado di sopportare senza conseguenze. Quando succedono questi casi, se non si interviene tempestivamente, cominciando proprio con una fascia elastica, i dolori tendono a cronicizzarsi con il tempo fino a rendere inutile qualsiasi altro tipo di soluzione che non sia un intervento chirurgico invasivo. Una fascia elastica è in grado, quindi, non solo di alleviare dolori che solitamente possono rendere difficile lo svolgimento di tutte le attività quotidiane di una persona, ma possono prevenire complicanze serie e difficilmente risolvibili.
QUALI SONO I PRINCIPALI MODELLI DI FASCIA ELASTICA?
In commercio esistono vari tipi di fasce elastiche reperibili sia nei negozi fisici che in quelli online dedicati ai prodotti ortopedici e sanitari: un esempio valido è il sito sanort.com che vanta un’esperienza pluriennale e una vasta gamma di prodotti tra cui scegliere. Ogni fascia elastica che mira ad alleviare il dolore ha una sua specifica funzione, in modo da andare incontro ad ogni singola necessità individuale e malessere specifico. Ovviamente, ognuna ha una misura differente, così da adattarsi perfettamente alla zona da trattare.
La fascia elastica più diffusa e utilizzata è, senza ombra di dubbio, quella lombare che viene scelta da coloro che soffrono di un mal di schiena prolungato o di dolori derivanti da una postura scorretta e mai perfezionata. Non solo, la fascia elastica lombare può essere utilizzata anche quando si ha un principio di ernia infiammata o un’iniziale lombalgia. La fascia elastica lombare può presentarsi anche con delle stecche leggere o particolarmente rigide: in questo caso compito principale della fascia è quello favorire il corretto movimento della zona lombo-sacrale alleviando, consecutivamente, un eventuale dolore acuto. Il modello semplice privo di stecche è indirizzato soprattutto a coloro che passano molto tempo seduti o che, dopo un intervento, devono compiere delle sedute riabilitative. Altri modelli che si sono diffusi soprattutto negli ultimi anni sono le fasce elastiche gonfiabili oppure quelle che presentano dei magneti e che sfruttano, quindi, l’azione della magnetoterapia per alleviare il dolore e migliorare le prestazioni quotidiane e sportive.