I controlli non distruttivi si effettuano su manufatti di varia natura per verificare che le loro condizioni siano compatibili con quelle riportate sulla scheda costruttiva e che rientrino in quanto prescritto dalle normative relative.
Che si tratti di un’indagine effettuata in fase di produzione e installazione, sia che il controllo venga fatto in una data fase della vita attiva dell’oggetto, tener traccia delle alterazioni delle caratteristiche meccaniche costruttive di un manufatto è di importanza fondamentale dal punto di vista della sicurezza e dell’affidabilità del progetto.
La necessità dei controlli
Per quanto ben concepiti e realizzati, molti oggetti sono utilizzati in ambienti aggressivi e usuranti e a lungo andare le loro caratteristiche meccaniche si alterano. Ad esempio un contenitore a pressione potrebbe iniziare a presentare delle crepe anche molto pericolose, oppure ci potrebbero essere corrosioni all’interno di armature o in saldature non visibili.
Un punto di giunzione potrebbe presentare irregolarità dal punto di vista cristallografico, cosa relativamente frequente quando si hanno processi di fusione e non vengono effettuati trattamenti termici per il ripristino delle caratteristiche. Con indagini accurate si possono scoprire eventuali punti deboli o irregolarità, senza dover necessariamente smontare il campione
Le prove non distruttive
Ovviamente moltissimi oggetti non potranno essere scomposti un pezzo alla volta e sottoposti a prove di stress, per motivi pratici, quindi è necessaria una verifica indiretta che comprende radiografie, prove magnetiche, analisi dei gas prodotti, in quantità e qualità.
Spesso si rendono necessarie prove spessimetriche, effettuate sia con calibri che con micrometri digitali ed ultrasuoni. I dati estratti dalle indagini saranno poi confrontati con quelli di targa o con il progetto originale se disponibile, per verificare la compatibilità delle condizioni attuali del manufatto.
Di fondamentale importanza sono il rispetto delle specifiche riportate nei progetti e le schede tecniche con i relativi margini di sicurezza previsti dal progettista e dalle normative in base alla tipologia di oggetto. I controlli non distruttivi possono essere effettuati sia in sede che in sito. Questo è utile ad esempio se fosse necessario ridurre al minimo il tempo di inattività o di mancata accessibilità di un apparato.
Come richiedere le verifiche
Tutte le indagini vengono effettuate da personale che ha ricevuto un grado di formazione opportuno sulle tecnologie e le procedure di misura e da uno staff di provata esperienza. I nostri tecnici sono in grado di suggerire anche eventuali approfondimenti a fronte di condizioni sospette del campione. Per ogni informazione e per richiedere un preventivo basta rivolgersi al sito Centrotest.com.