Agenzia immobiliare a New York, cosa fa e perché è diversa una italiana?

Il “fai da te” non è quasi mai una buona idea, ma in alcuni casi può rivelarsi addirittura pessima. Cercare di acquistare una casa nella Grande Mela da soli può rientrare a pieno titolo tra questi ultimi casi. Perché? Perché per districarsi in un mercato immobiliare complesso e in perenne evoluzione come quello newyorkese è necessario affidarsi a un’agenzia specializzata che ne conosca tempi e dinamiche, ovvero,  ad un’agenzia immobiliare di New York, con agenti e professionisti inseriti nella realtà newyorkese.

A differenza delle agenzie immobiliari così come le conosciamo noi in Italia, quelle americane sono strutturate come società di consulenza immobiliare che seguono il cliente in tutte le fasi della compravendita fornendogli anche assistenza legale, fiscale, ecc. I buyer’s broker non sono vincolati alle singole proprietà, quindi agiscono nell’interesse esclusivo del compratore.

Spesso però, per chi non conosce bene la lingua e ancora meno le dinamiche interne ad un’agenzia immobiliare, può essere difficile districarsi tra i diversi soggetti che prendono parte al processo di intermediazione immobiliare. Termini come broker, realtor, listing agent, buyer agent, infatti, possono generare confusione in chi deve acquistare una casa nella Grande Mela.

Prima di vedere nel dettaglio come si struttura un’agenzia immobiliare di New York e il ruolo svolto da ciascun professionista al suo interno, dobbiamo, però, sottolineare due principali differenze tra il real estate americano e l’immobiliare in Italia:

  • Esclusività. In America a differenza dell’Italia si lavora prettamente con incarico in esclusiva, ovvero, i clienti (sia venditori che compratori) firmano un contratto in esclusiva con un agente immobiliare.
  • Il ricorso alla Multiple Listing Service, una lista contenente tutti gli immobili disponibili sul mercato in un determinato momento, consultabile da tutti gli operatori accreditati.

Vediamo, adesso, cosa indicano i vari termini in cui potremmo imbatterci collaborando con una agenzia immobiliare di New York.

Realtor. Con il termine realtor si indica l’agente immobiliare nel senso più ampio del termine. A differenza degli agenti immobiliari italiani, i realtor lavorano presso un’agenzia immobiliare, ma sono autonomi e il loro guadagno è determinato dalle percentuali sugli affari conclusi. Il realtor può lavorare solo per una delle parti della compravendita. Se lavora con il venditore si chiama listing agent, mentre se lavora con l’acquirente è detto buyer’s agent.

Buyer’s broker. Il buyer’s broker è il consulente immobiliare della parte acquirente. Si occupa di individuare e selezionare tra le proposte presenti sul mercato, quelle più adatte alle esigenze del suo cliente e poi lo segue in tutte le fasi della compravendita.

Listing agent. Il listing agent, invece, è l’agente immobiliare che ha l’incarico – in esclusiva – di vendere un immobile. Suo è il compito di trattare con i buyer agent interessati all’immobile affidatogli.

Property finder. Noto anche come property hunter, il property finder è un consulente immobiliare che lavora in esclusiva con un cliente per aiutarlo a trovare la casa più adatta alle sue esigenze.

Una volta superato qualche ostacolo linguistico e tecnico, collaborare con un’agenzia immobiliare di New York si rivelerà il modo più sicuro ed efficace per acquistare o vendere un appartamento nella Grande Mela.