I piccioni, si sa, sono animali strani e buffi per certi versi.
Ci sono anche quelle città che sono rese caratteristiche, proprio dalla presenza massiccia di questa specie di animali; una fra tutte Venezia.
Aldilà dell’aspetto romantico di questi animali, dobbiamo tener presente anche gli svantaggi che recano con il loro girovagare liberi in strada;
oltre a sporcare le strade, le macchine, i monumenti, sono anche portatori di malattie, specie quando si concentrano numerosi esemplari nello stesso spazio, come un edificio o una piazza.
Esistono perciò degli strumenti professionali, con i quali intervenire per allontanare questi volatili senza causare loro danni.
Possiamo dividere le soluzioni in due tipologie e due sottoclassificazioni
Strumenti professionali usati per l’allontanamento
- Allontanamento da aree pubbliche
- Allontanamento da aree private
Strumenti professionali di prevenzione
- Interventi sul suolo pubblico
- Interventi su spazi privati
Strumenti professionali usati per l’allontanamento
Quando parliamo di strumenti professionali, facciamo riferimento a soluzioni sicure ed efficaci che di solito vengono messe in atto da operatori specializzati seguendo dei protocolli.
Allontanamento da aree pubbliche
La soluzione viene adottata qualora il problema dei piccioni sia contenuto o in seguito ad altri interventi più radicali già messi in atto in precedenza.
Per allontanare i volatili si può optare per il posizionamento di dissuasori di vario tipo.
Si va dai semplici aghi con punta arrotondata da posizionare sulle superfici di appoggio, alle più complesse Bird Net.
Queste ultime sono delle reti che vanno ad impedire l’intrusione dei piccioni in aree da loro prescelte per nidificare come le grondaie o i cornicioni.
Esistono anche soluzioni che rispettano le esigenze architettoniche e di immagine dei centri storici, ad esempio il posizionamento del sistema elettrostatico.
Consiste in un tracciato di cavi sottili ad impulsi elettrici di bassissima frequenza non dannosi per gli uccelli che riesce ad allontanarli in maniera pressoché definitiva.
Allontanamento da aree private
Anche nelle nostre case a volte dobbiamo fare i conti con l’imbrattamento dei balconi o cornicioni.
Se vogliamo una soluzione nell’ottica del rapporto qualità/prezzo e dell’ecologico, potremmo valutare soluzioni come i dissuasori ad ultrasuoni.
Sono apparecchi che emettono suoni ad una frequenza che è impercettibile all’orecchio umano, ma che interferisce invece nel sistema uditivo di alcuni animali.
Tra questi ci sono i volatili che vengono talmente infastiditi che si allontanano.
Strumenti professionali di prevenzione
La prevenzione dell’invasione dei piccioni, deve essere fatta su più fronti e in maniera strutturale per essere davvero efficace.
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Interventi sul suolo pubblico
L’impegno delle amministrazioni pubbliche deve essere rivolto soprattutto all’informazione della popolazione, nell’intento di salvaguardia della salute pubblica e dei beni comuni. Tra gli strumenti adottati c’è anche il divieto di dare del cibo ai piccioni per evitarne l’aumento di presenze.
Una lotta mirata secondo dei protocolli specifici, deve puntare alla diminuzione della natalità con mezzi leciti.
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Interventi su spazi privati
La prevenzione a livello privato è complementare e parte integrante di quella privata. Se i cittadini con reti, dissuasori ed altri ostacoli, riuscissero ad evitare che i piccioni facciano il nido sulle proprie abitazioni, si ridurrebbe il numero totale di uccelli che ci ritroviamo nelle città.
Fonte: Scaccianimali.it