La caduta dei capelli è l’incubo di tanti, sia donne che uomini, infatti a prescindere dall’età del soggetto in questione, si tratta di un fenomeno che suscita sempre preoccupazione e/o disagio, emozioni che se non vengono tenute sotto controllo possono anche contribuire al peggioramento della situazione già da sola spiacevole.
Come immaginerete, esistono diverse cause possibili che possono scatenare una caduta di capelli, permanente o temporanea che sia, come anche numerosi rimedi da mettere in pratica per far sì che si verifichi un rallentamento della caduta stessa o addirittura che si fermi del tutto.
In questo articolo vediamo insieme le cause principali che possono dare inizio a una perdita di capelli, ma anche tutte le azioni e i comportamenti da adottare per cercare di mettere uno stop definitivo al fenomeno.
Le cause principali della caduta dei capelli
Come abbiamo appena accennato sopra, i capelli possono cadere per diversi motivi. Da un lato, si può verificare una caduta di capelli naturale, che segue in ciclo vitale dei capelli e quindi non deve essere preoccupante, dall’altro lato invece, abbiamo una caduta dovuta a fattori specifici di vario tipo, che approfondiamo nelle prossime righe.
- Fattori ormonali: gli ormoni e i livelli di questi giocano un ruolo fondamentale sul ciclo vitale dei capelli, infatti possono favorirne la caduta. Parlando soprattutto dei soggetti femminili, la caduta post-partum è molto frequente, ma anche in momenti particolari della vita come la menopausa, o in caso di sbalzi ormonali che influiscono anche sul ciclo mestruale della donna in questione. Negli uomini invece, la caduta dei capelli dovuta ai livelli ormonali è collegata all’andropausa;
- L’alimentazione: fattore che influisce su tutto il nostro organismo, compresa la ricrescita e la perdita dei capelli. In particolare, carenze alimentari dovute ad un’alimentazione incompleta oppure diete drastiche fai-da-te hanno spesso effetti evidenti sulla nostra chioma, che vanno dalla secchezza dei capelli alla perdita vera e propria;
- Cattive abitudini: si parla principalmente di fumo e alcool, le più comuni. Entrambi infatti, favoriscono lo stress ossidativo, velocizzando l’invecchiamento dell’organismo, sia a livello epidermico sia a livello di cuoio capelluto, oltre che a livello organico nella sua interezza.
- Lo stress: nemico della mente come del corpo, lo stress deve essere tenuto sotto controllo, e se non si riesce si può sempre chiedere aiuto, anche per evitare di affidarsi a vizi da evitare come quelli visti appena sopra.
Si parla di due tipi di stress: quello mentale o fisico, i cui effetti possono manifestarsi anche dopo tre mesi dall’evento scatenante, oppure di stress dovuto a condizioni esterne, come l’eccessiva esposizione al sole, con conseguente utilizzo di cappelli per proteggere il capo (vale sia d’inverno che d’estate);
- Prodotti cosmetici: spesso li scegliamo dopo aver visto una pubblicità in televisione o dopo che la nostra influencer preferita ha garantito risultati strepitosi, ma la verità è che prestiamo ben poca attenzione all’INCI dei prodotti che utilizziamo per detergere il cuoio capelluto, ma anche delle maschere, balsami e prodotti per lo styling.
I rimedi per la perdita dei capelli
Ad ogni problema, una soluzione. A parte rari casi in cui la caduta dei capelli è inevitabile (fattori genetici o problemi seri di salute della persona), ci sono diversi rimedi e potete trovare quello giusto per voi, andando per esclusione o analizzando la vostra situazione:
- Utilizzare integratori: possono essere d’aiuto sia quando il problema è l’alimentazione, sia quando si tratta di stress vero e proprio. Gli integratori, se scelti bene, possono ridurre la perdita dei capelli e favorirne la ricrescita, mettendo la parola fine al vostro problema. Ad esempio, Foltina Plus si è costruito una certa reputazione e ha ottime recensioni da parte di donne e uomini di diverse età, inoltre è facilmente reperibile;
- Cambiare shampoo: scegliete prodotti che rispettino i vostri capelli e il vostro cuoio capelluto, a partire dallo shampoo che utilizzate più volte alla settimana. Se necessario, acquistatene una versione per cuoio capelluto sensibile, così che sia decisamente meno aggressivo;
- Gli strumenti: riducete al minimo l’utilizzo del phon, specialmente quando scegliete il getto caldo, e anche quando non potete farne a meno tenetelo sempre ad almeno 20 cm di distanza dalla testa. Per quanto riguarda la spazzola, l’opzione migliore è sicuramente un prodotto con setole naturali che sono molto delicate sui capelli ed evitano che si spezzino mentre li pettinate.