Come usare il cocco sfruttando le sue consistenze

Il cocco è indubbiamente uno dei frutti più gustosi, freschi e deliziosi che esistono, infatti piace quasi a tutte le persone.

Si tratta di un frutto esotico dal sapore molto gustoso e dal profumo inconfondibile tant’è che la sua presenza anche in minima parte in una ricetta, si avverte in maniera chiara.

Può essere utilizzato in svariati modi in cucina e non solo, ma grazie a questo ingrediente si possono realizzare anche delle ricette di bellezza.

Vediamo insieme quali sono gli usi del cocco

Come viene utilizzato maggiormente il cocco

  1. Latte di cocco

Il latte di cocco è il prodotto maggiormente utilizzato in cucina.

In commercio esistono due versioni: zuccherato e non zuccherato, tra i due sarebbe preferibile far ricadere la scelta sulla seconda opzione, perché dal punto di vista della qualità si rivela migliore.

Il latte di cocco si può adoperare per preparare delle buonissime ricette.

Una di queste è quella di realizzare dei bocconcini di pollo con il latte di cocco insieme al brodo vegetale.

Sicuramente dal punto di vista delle calorie, la percentuale sarà un po’ alta, ma dal punto di vista del gusto si rivela una pietanza di tutto rispetto!

Provare a cuocere nel latte di cocco anche il riso basmati, si rivelerà eccellente!

Ma questo prodotto può essere utilizzato altresì come marinatura sia per carne che per pesce, oppure nei dolci al cucchiaio; insomma, gli utilizzi sono tanti e variegati!

  1. Cocco rapè

Si tratta della polpa di cocco grattugiata o tritata a scaglie e può essere usata sia nei dolci che nelle pietanze salate.

Per quanto riguardano i dolci, viene usata per realizzare le praline, molto facili e veloci da fare, oppure per le decorazioni per torte.

Ma si può anche impiegare per realizzare delle impanature, come nel caso di gamberi e pollo.

Insomma, mangiare gamberi e pollo fritti al cocco rapè sarà una vera goduria!

  1. Farina di cocco

La farina di cocco è la base per la preparazione di torte o altri dolci, si differenzia dal cocco rapè per via del processo di raffinazione.

La farina di cocco si presenta in polvere finissima ottenuta per mezzo della disidratazione della polpa.

  1. Cocco a scaglie

Può essere acquistato in commercio già essiccato e pronto all’utilizzo, si può mangiare singolarmente oppure triturarlo insieme ad altri cereali.

Questa versione si può utilizzare anche per decorare dolci.

  1. Acqua di cocco

All’interno della noce di cocco è presente l’acqua.

Si rivela un vero e proprio integratore naturale, contiene magnesio, potassio, sodio, fosforo, calcio ed è presente altresì un buon quantitativo di sali minerali e vitamine.

L’acqua di cocco è un’ottima bevanda durante l’estate perché rinfresca e disseta.

In aggiunta è stato comprovato che contrasta virus e batteri poiché gode di proprietà antivirali e antibatteriche.

Si può anche usare nei cocktail sia analcolici che alcolici e nella macedonia di frutta.

  1. Gusci

Se si collezionano i gusci si possono adoperare per realizzare delle coppette da portare in tavola; l’effetto scenico è di grande impatto.

Piccola curiosità sul cocco: ha un lato oleoso, non si può mangiare in purezza, ma in piccole dosi può essere adoperato per sostituire il burro nella pasta frolla.