La necessità di una guida
Talvolta la società e l’ambiente in cui si vive possono creare, negli individui più vulnerabili, degli squilibri tali da intaccare considerevolmente il senso di autostima e la capacità analitica di queste persone. Alla fine i problemi creati da queste condizioni influiscono negativamente sul comportamento e sulla qualità di vita, sia di chi li subisce sia di chi ruota intorno ad essi.
Indubbiamente l’età più critica e quella che poi forgia il carattere di una persona e il suo futuro è l’adolescenza, il periodo cruciale nella vita di tutti, ed è questo quando è necessario affrontare e trovare le soluzioni a tutti quei conflitti psicologici che poi sono alla base di tanti problemi che possono presentarsi nel futuro nella vita di un’acerba persona.
Questi problemi sono sempre esistiti ma, ciò che li acuisce ancor di più adesso è la mancanza di quella struttura solida di supporto che prima era presente.
L’effetto principale di questa mancanza negli adolescenti e che in alcuni scompare quel punto di riferimento necessario per una crescita sana.
La soluzione a questi problemi, nella maggioranza dei casi, si trova accettando l’aiuto di un esperto che possa rimettere ordine e dare un significato al caos che è presente nella vita di questi adolescenti.
I problemi, identificarli e risolverli
Tantissime possono essere le motivazioni per comportamenti anomali di un adolescente ma semplificando, possiamo affermare che i principali sono: problemi scolastici, conflitti familiari, inibizione/precocizzazione sociale e sessuale, reazioni depressive a delusioni sentimentali e problemi evolutivi in generale.
A un primo sguardo questi problemi sembrano non avere niente in comune, ma soffermandosi si può notare che ognuno di questi ha alla base una problematica dovuta alla mancanza totale o parziale che diriga in maniera positiva la crescita di un adolescente.
Quando viene a mancare un “maestro o professore” cui rivolgersi per avere risposte su come superare quegli inevitabile ostacoli che si frappongono tra raggiungere o no il successo a scuola sorgono dubbi e problemi in chi ne ha bisogno.
Se all’interno del nucleo familiare vi sono tensioni e conflitti che non sono affrontati e risolti, i primi a pagarne le conseguenze sono gli adolescenti che si assumono delle colpe non loro e che li porta a chiudersi o a diventare ostili all’interno dell’ambito familiare e il ritiro sociale e utilizzo eccessivo di videogiochi.
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L’internet e tutti i social network, che diventano le uniche risorse che un adolescente crede di avere per attingere a informazioni necessarie per una sana vita sia sessuale sia sociale, spesso forniscono informazioni sbagliate e distorte della realtà che creano problemi e dubbi in chi ha una particolare fragilità psicologica.
La depressione nasce molto spesso da delusioni che non si riescono a metabolizzare o a razionalizzare che provocano, in particolare in un adolescente che non sa a chi rivolgersi, un letale senso d’inettitudine e rassegnazione.
Tanti altri possono essere i problemi e le insidie nel percorso evolutivo della persona ma è possibile se si analizzati identificarli e trovare le soluzioni più adatte per ogni singolo individuo.
Molto spesso un’adolescente, assillato da questi problemi, si chiude in se stesso, si ritira dalla vita sociale e utilizza eccessivamente i videogiochi perché sono quel “luogo” dove lui si sente ancora parte e partecipe.
Perché rivolgersi a uno psicologo.
Molto spesso sono gli stessi adolescenti che si rendono conto di aver bisogno di un aiuto.
Chiedono, a modo loro, a coloro che gli sono intorno di essere ascoltati da una persona che possa guidarli nelmettere ordine nella loro vita.
Varie sono le metodologie usate da questi specialisti, ad esempio lo Psicologo Roma Antonio Colanicchia, ha separatamente un colloquio sia con l’adolescente che ha uno di questi problemi sia con i suoi genitori, così da identificare le cause alla base di tale malessere.
Il primo passo per trovare la soluzione ai problemi nella vita di un adolescente è quello osservarlo e fornirgli l’aiuto quando lo a modo suo, chiede.