Cosa fare contro l’aumento dei virus su Mac

Molte persone ancora pensano che il loro Mac sia al sicuro da virus, ma è davvero così?
Secondo l’ultimo rapporto sullo stato del malware della società di software per la sicurezza informatica Malwarebytes, è tempo di ricredersi e fare attenzione.
La quantità di virus e altri pericoli sui Mac sta superando per ampiezza quella sui PC per la prima volta in assoluto e la sottostima del pericolo da parte dei fan di Apple ne favorisce il proliferare.

“Le persone devono capire che non sono al sicuro solo perché utilizzano un Mac”, ha detto un collaboratore della Malwarebytes.

I computer con installato Windows dominano ancora la quota di mercato e tendono ad avere più vulnerabilità di sicurezza, e per anni sono stati l’obiettivo più grande e più facile per gli hacker.
Ma con la crescita della popolarità dei computer Apple, gli hacker sembrano concentrare maggiormente la loro attenzione su OSX.
Malwarebytes ha affermato che c’è stato un aumento del 400% delle minacce sui dispositivi Mac dal 2018 al 2020 e ha rilevato una media di 11 minacce per dispositivo Mac, circa il doppio della media di 5,8 su Windows.

C’è un numero crescente di minacce per i Mac che colpiscono utenti che credono ancora che i Mac siamo immuni dai virus, e che addirittura pensano che l’utilizzo di qualsiasi tipo di software di sicurezza non sia necessario o addirittura dannoso, esponendosi  incautamente anche sui social network con canali come Whatsapp e Telegram dove circolano  virus, con comportamenti a rischio.
Ciò rende macOS un terreno fertile per l’arrivo di nuove minacce, mentre è risaputo che i PC Windows necessitano di un software antivirus da tantissimi anni.

I diversi tipi di virus su Mac

Secondo il rapporto, i tipi di minacce differiscono tra i sistemi operativi. Mentre i dispositivi Windows sono più inclini al malware tradizionale, le 10 principali minacce per Mac sono adware e i cosiddetti programmi potenzialmente indesiderati.

L’adware in genere reindirizza gli utenti a siti Web con annunci o genera annunci popup fastidiosi e insistenti.
Quelli potrebbero non essere così “pericolosi” come i virus classici ma stanno diventando un fastidio evidente, e alcuni di loro sono in grado di monitorare la tua attività e rubare dati e password, rendendoli anche un problema di privacy.

I programmi potenzialmente indesiderati sono app che vengono spesso scaricate insieme al software che desideri effettivamente utilizzare magari “gratuite”.
Spesso si pubblicizzano come sotto la mentita forma di “ottimizzatori di sistema” o pulitori del Mac, o ironicamente si propongono agli utenti Mac come dispositivi di rimozione di adware o virus.

Cosa fare contro i virus?

Le persone devono capire che non sono al sicuro solo perché usano un Mac, hanno detto gli esperti di sicurezza, e devono prestare attenzione a ciò su cui fanno clic, a quali app scaricano – e da dove – e a chi consentono l’accesso ai loro computer.

Un fattore importante nell’aumento del malware per Mac potrebbe essere dovuto a un adware chiamato NewTab. Come ha sottolineato 9to5 Mac, solo nel 2020 ci sono stati quasi 20 milioni di download dell’app adware NewTab su dispositivi Mac.

Questo viene in genere scaricato sui dispositivi presentandosi come un’app o un’estensione del browser che monitorerà le consegne di pacchi o i voli. Sconsigliata anche l’installazione di Adobe Flash Player, i falsi programmi di installazione Flash sono uno dei metodi più usati per installare malware su un Mac.

In generale, se hai scaricato un virus, puoi provare a rimuoverlo manualmente seguendo una guida come questa, se non ti senti a tuo agio a modificare le impostazioni del tuo computer, procurati un programma di sicurezza antivirus che controlli il computer automaticamente.

Come sempre bisogna utilizzare password sicure, poiché una macchina è stata infettata perché l’hacker ha ottenuto l’accesso remoto utilizzando una password che è stata esposta in una violazione della password.
Questo è uno dei tanti motivi per utilizzare password diverse per i tuoi account e modificarle regolarmente.

Ovviamente, scaricare un software antivirus come Norton, BitDefender o Malwarebytes ti potrà aiutare, c’è ne sono sempre di più sul mercato proprio a causa della forte richiesta; assicurati solo di sceglierlo da una fonte attendibile.
E fai sempre attenzione al software libero: non è mai veramente gratuito.

Non c’è da preoccuparsi troppo, ma stare attenti sì, perché l’aumento delle minacce potrebbe essere attribuibile a un aumento dei dispositivi Macbook e iMac che stanno avendo un ottimo successo di vendite attira ovviamente anche gli hacker che cercano facili guadagni.