Cosa tenere in considerazione quando si sceglie un seggiolino bimbi per l’auto

Per tutti coloro che sono diventati genitori da pochissimo tempo, uno dei primi problemi da risolvere è senz’altro quello di trovare un seggiolino che possa adattarsi alla perfezione alle esigenze e caratteristiche del bambino. D’altro canto, districarsi in questo settore non è affatto facile, dal momento che bisogna affrontare diverse normative che regolano il commercio dei seggiolini per bimbi.

Tra i più importanti suggerimenti che si possono seguire per la scelta del miglior seggiolino per bimbi, troviamo sicuramente quello di dare uno sguardo attento a quello che può offrire il mondo del web. Nel corso degli ultimi anni, infatti, ci sono sempre più piattaforme, come ad esempio www.seggiolinoauto.com, che propongono un gran numero di prodotti, in grado di adattarsi davvero a qualsiasi tipo di esigenza e preferenza, dispensando anche tanti consigli utili da seguire per orientarsi nella ricerca.

Perché è fondamentale usare il seggiolino bambini per auto

L’utilizzo del seggiolino è fondamentale soprattutto perché abbassa in misura considerevole il pericolo di subire delle lesioni gravi fino al 90%, riducendo al contempo anche il rischio di morte fino al 70% per i bambini che hanno meno di un anno di età, oltre che del 50% per i bambini che hanno tra 1 e 4 anni di età.

La normativa italiana, che si esplica nel Codice della Strada, prevede all’articolo 172 che i bambini che hanno un’altezza inferiore a 150 centimetri, di viaggiare sempre su un apposito seggiolino auto, ovviamente di un modello che sia adeguato alle loro caratteristiche fisiche e omologato. In caso contrario, il rischio che si corre è quello di dover subire delle sanzioni pecuniarie, accompagnate dal ritiro della patente.

Come scegliere il seggiolino giusto

Le normative più importanti in merito a questo settore a livello europeo sono la ECE R44/04 e la ECE R129. La classificazione e distinzione dei seggiolini auto per bambini si verifica in relazione al peso, così come all’altezza del bambino. Per poter azzeccare la scelta del prodotto più adatto alle esigenze del bambino, è fondamentale avere una buona conoscenza di queste due normative che regolano proprio l’omologazione di tali prodotti.

La normativa ECE R44/04 va a classificare i seggiolini auto in relazione al peso del bambino, mentre la normativa ECE R129 (meglio conosciuta anche come i-Size) prende in considerazione l’altezza del bambino. Nel primo caso è previsto l’obbligo di trasporto in senso contrario di marcia fino a 9 chili di peso oppure fino ai 15 mesi del bambino dalla seconda. Se la prima normativa non prevede la presenza di protezioni contro gli impatti laterali, la seconda invece lo prevede.

Bisogna comunque mettere in evidenza come non esista una soluzione che va bene per tutti, visto che il seggiolino dovrebbe essere comprato sempre in base al modello di auto che si ha a disposizione e alle caratteristiche fisiche del bambino.

Uno dei consigli migliori da seguire è quello, ad esempio, di puntare sui seggiolini con agganci isofix, che sono in grado di garantire un livello di stabilità e di protezione senz’altro maggiori, sia nel caso in cui si dovesse subire un urto frontale oppure laterale. Al tempo stesso, questi modelli particolari sono in grado di limitare notevolmente tutti quei pericoli che derivano da un’installazione non corretta. Serve sempre assicurare il seggiolino alla struttura della propria vettura, sfruttando le specifiche cinture di sicurezza.

I seggiolini che fanno parte del gruppo 2 o 3 con Isofix hanno indubbiamente il vantaggio di tenere fermo il sistema di ritenuta anche nel caso in cui non sia presente il bambino, ma è chiaro che il meccanismo di trattenuta viene facilitato dalla presenza delle cinture dell’automobile, che permettono di assicurare e dare ancora maggiore stabilità al seggiolino stesso.