Definiamo l’ architettura high tech e la sua storia

La vita quotidiana di ognuno di noi si sviluppa nei luoghi che noi scegliamo come posti per svolgere le nostre attività lavorative, il nostro vivere e il dipanarsi delle nostre attività ricreative e di relax. Ciò che conta e che sicuramente rappresenta un dettaglio che non va trascurato è l’attenzione posta a rendere questi luoghi molto accoglienti, di facile attrazione, sicuri, dando rilievo e evidenziandone le potenzialità rendendoli fatti su misura per le nostre esigenze. Il punto di partenza è il progetto che deve rispecchiare e rispettare tutti i desideri del cliente cercando di cogliere al meglio ogni tipo di esigenza che egli stesso avanza come richiesta. Il passo successivo riguarda la pianificazione dell’intero processo, ponendo cura e attenzione per ogni fase che verrà a seguire e soprattutto senza tralasciare dettagli importanti.

Oggi giorno per venire incontro alle tante richieste e necessità dei clienti che sono sempre più avanzate e tecnologiche, interviene come “strumento” di sviluppo l’architettura high tech che costituisce una delle tendenze di tipo urbanistico le cui origini risalgono alla seconda metà del Novecento e ha sicuramente contribuito a determinare una forte influenza sia sull’aspetto puramente estetico che sul lato prettamente funzionale che rappresentano tante città. L’architettura high tech nasce e si sviluppa sicuramente in forte connessione con le incredibili novità che vengono offerte dal progresso della tecnologia, soprattutto all’inizio degli anni Settanta dello scorso secolo.

 

Quali sono i principi dell’architettura Hi Tech

I principi base dell’architettura high tech si fondano su un filone “tardo” del movimento modernista e pongono in rilievo la necessità di fornire un rinnovamento evidente e significativo alle città più contemporanee. Gli edifici e le strutture progettati secondo questa tipologia di architettura devono avere innanzitutto un aspetto innovativo che sia in grado di stupire anche solo a prima vista colui che osserva, e contemporaneamente devono essere costruiti con dei materiali molto più durevoli e resistenti che siano in grado di essere a basso impatto ambientale. L’architettura high tech si basa su dei principi di fondo molto importanti costituiti dalla capacità di versatilità dei palazzi, i quali solitamente sono caratterizzati dalla simultaneità di molteplici funzioni. Inoltre, i materiali che li costituiscono devono essere chiaramente visibili dall’esterno quindi non devono passare inosservati a chi osserva. Solitamente la pianta di un edificio high tech è di stile libero, basata su una griglia a moduli che si può ampliare in un modo non definito. Gli arredamenti interni, invece, sono costituiti da elementi di tipo industriale, come ad esempio, prodotti chimici, che possono soddisfare sia una funzionalità di tipo estetico, sia un’esigenza di tipo pratico e solido cioè dal punto di vista dell’utilizzo.

 

Quando è nato questo tipo di architettura?

L’architettura high tech nasce a seguito del boom industriale che c’è stato in concomitanza delle innovazioni tecnologiche che si sono sviluppate e poi di conseguenza diffuse. L’high tech è definita come una tendenza di espressionismo strutturale molto all’avanguardia che vede il progresso come una base per progettare e ideare gli spazi di vita. Si intende una linea di pensiero molto moderno e rinnovato al massimo, che segue parametri di una corrente progressiva. Quindi, si possono ammirare nelle grandi città dei palazzi estremamente moderni che si sviluppano verso l’alto, che sono in grado di racchiudere nella loro esteriorità una grande enfasi visiva.

Per ottenere il massimo del risultato in termini di architettura high tech è importante scegliere una società che si occupi in maniera efficiente di progettazione architettoniche, di ristrutturazioni e allestimenti e che rispecchi a pieno i parametri della linea moderna dell’high tech. È importante che l’azienda scelta sappia organizzare gli spazi nel modo migliore per renderli quanto più possibile affascinanti allo sguardo, mettendo enfasi sulle buone potenzialità della struttura architettonica rendendola armoniosa quanto più possibile ai contesti urbani nei quali si trova. Sarà fondamentale che il team di esperti dell’azienda selezionata sappia seguire con professionalità e attenzione, ma soprattutto competenza, i propri clienti trasformando ogni progetto come un prototipo unico. Ingegneri e architetti esperti si mettono all’opera per essere al servizio di clienti che richiedono di trasformare i propri ambienti urbani seguendo le linee guida dell’architettura high tech, la quale così facendo prende vita e si modella in ciascuna fase della realizzazione.