Quando si osserva il settore industriale, ci si rende conto di quanti accorgimenti esso, di fatto, richieda, e dei macchinari che si rivelano necessari per mettere in atto gli stessi. Tra i più importanti, occorre, decisamente, citare quello di deumidificazione, estremamente utile allo scopo di controllare l’umidità negli ambienti industriali e, più in generale, in quelli professionali. La deumidificazione all’interno delle varie realtà lavorative è importante, diventando un comune denominatore per tutti quegli ambienti in cui la temperatura e le condizioni in termini igrometrici devono rimanere costanti ed entro determinati livelli, in modo da eseguire i processi industriali con successo.
Quando l’umidità è presente in quantità più o meno elevate all’interno dell’aria, possono generarsi molto facilmente muffe, corrosioni, deterioramenti di materiali e cattivi odori. Si tratta di fattori altamente negativi che, chiaramente, diminuiscono in modo notevole la qualità ed il valore di prodotti, materiali, attrezzature, locali civili ed industriali e gli arredi presenti al loro interno.
A parte questo, un elevato tasso di umidità può condurre a gravi danni ai materiali e agli strumenti informatici ed elettronici. Questo fenomeno può essere innescato da cause differenti, dall’insufficiente ricambio d’aria all’umidità di risalita, fino ad arrivare al cattivo isolamento consueto nei vecchi fabbricati e a macchinari ed impianti predisposti alla sua creazione. Calamità eccezionali come piogge torrenziali, grandinate, calure improvvise e rotture di tubazioni e danni all’immobile sono tra le altre cause da segnalare. Nelle prossime righe, andremo a scoprire alcuni metodi utili ad ovviare al problema nei contesti industriali e professionali.
Combattere l’umidità utilizzando i deumidificatori industriali, tutte le info utili
Combattere con l’umidità all’interno di un ambiente industriale può essere un’impresa ardua, essendo già difficoltoso farlo in un contesto domestico e, di conseguenza, dalle dimensioni ridotte. La soluzione più idonea per controllare questi fattori negativi ed i problemi che essi arrecano è rappresentata dall’inserimento all’interno degli ambienti di lavoro di sistemi utili all’obiettivo come il deumidificatore industriale.
Gli impianti di deumidificazione industriale tengono sotto controllo le condizioni termiche già esistenti, assorbendo ed eliminando dall’aria gli eccessi di umidità. In questo modo, permettono il ritorno in uno stato di equilibrio igrometrico utile ad assicurare un processo industriale libero da agenti disturbatori esterni. Con i deumidificatori industriali si può agire anche nelle circostanze in cui si presenta una generazione di umidità sistematica.
Esistono, infatti, dei sistemi dedicati che intervengono anche in caso di sinistri come incendi ed allagamenti, ma anche rotture o eventi atmosferici straordinari. In queste circostanze, è molto facile che si creino delle concentrazioni di umidità all’interno dell’ambiente, anche di molto superiori alla norma. I deumidificatori industriali agiscono in ogni momento in cui se ne necessita.
Diversi tipi di deumidificatori
Quando ci si immette sul mercato per acquistare un impianto di deumidificazione per la propria industria, ci si imbatte in differenti tipologie di sistema. Si va da quelli a ciclo frigorifero, ossia apparecchiature concepite per l’utilizzo negli ambienti civili, residenziale e commerciali ad alto carico latente. Queste apparecchiature vengono utilizzate anche negli ambienti domestici e per le piscine.
Abbiamo, poi, i deumidificatori a recupero di calore, dotati di ventilazione meccanica controllata e di recuperatore di calore di tipo entalpico. Questi sistemi mantengono alti i livelli di salubrità degli ambienti, la prestazione energetica dell’edificio e la qualità dell’aria. Infine, citiamo i deumidificatori ad assorbimento, il cui funzionamento, è garantito dal passaggio dell’aria umida in un elemento altamente igroscopico.
Quest’ultimo, trattiene l’aria umida nella prima fase, detta di rigenerazione, per poi cederla all’ambiente esterno. Il processo in questione avviene in maniera continua, attraverso l’alternanza in modo parallelo dei processi citati in precedenza.