Dolore alle gambe: le buone abitudini per evitarlo

Può capitare di avvertire una sensazione dolorosa ad una o entrambe le gambe, accompagnata da bruciore, fitte, crampi e in alcuni casi da affaticamento. I dolori alle gambe possono dipendere da varie cause, come da un’intensa attività fisica o da crampi per insufficienza venosa. In alcuni casi, inoltre, può essere causato da alcune patologie come artrite, gotta, insufficienza renale, ernia del disco, aterosclerosi, tromboflebite, trombosi venosa profonda, vene varicose.

Generalmente, con una corretta idratazione, un’alimentazione sana ed equilibrata con una dieta ricca di frutta e verdura, integratori a base di potassio e alcuni accorgimenti (come tenere sollevate le gambe quando sono a riposo) il dolore passa facilmente.

Dolore alle gambe: quando andare dal dottore

Il dolore alle gambe, spesso associato ad un gonfiore, è diffuso soprattutto tra le donne che trascorrono molto tempo sui tacchi in piedi o sedute in una posizione statica che affatica gli arti inferiori. È così frequente che spesso non viene preso in considerazione, ma quando al dolore e al gonfiore inizia ad associarsi un senso di pesantezza alle gambe, c’è qualcosa che non va nell’organismo e bisogna individuare la patologia. Il consulto medico potrà aiutare a fare chiarezza sulla situazione e soprattutto valutare le condizioni patologiche al fine di intervenire tempestivamente per risolverle.

In base infatti alla patologia riscontrata al soggetto-paziente verrà prescritta una particolare cura. Per esempio, se il dolore alle gambe dipende da patologie come la sciatica o l’artrite, sarà necessario ricorrere ai FANS, cioè i farmaci antinfiammatori non steroidei, che hanno un’azione antinfiammatoria ed analgesica; mentre, se il medico dovesse riscontrare la trombosi come causa scatenante, bisognerà intervenire con una terapia profilattica a base di anticoagulanti per evitare che possano formarsi nuovi trombi.

Come prevenire il dolore alle gambe e migliorare il benessere fisico

Dal momento che il dolore alle gambe spesso può dipendere da cattive abitudini, si può intervenire preventivamente per mantenere in buona salute la muscolatura delle gambe, ovvero:

  • Prima di iniziare un’attività sportiva è necessario allungare i muscoli con esercizi di stretching, che devono essere ripetuti anche dopo il fitness. Può essere anche un modo per ridurre le tensioni muscolari legate ad una postura scorretta o ad una posizione mantenuta a lungo (come per esempio quando si sta seduti sulla sedia in ufficio, davanti al pc, per troppo tempo);
  • Inserire nel piano di allenamento una fase di riscaldamento ed una di raffreddamento, considerando una durata di almeno 5 minuti per ciascuna;
  • Mantenere il fisico sempre idratato, in quanto la disidratazione facilita l’insorgenza di crampi e altri disturbi muscolari;
  • Svolgere un’attività fisica in modo regolare, cioè senza improvvisare delle sessioni troppo lunghe o impegnative.

A queste “regole d’oro” bisogna poi associare anche uno stile di vita più salutare, partendo da un’alimentazione equilibrata che preveda nel piano alimentare il consumo di frutta e verdura, dato che a volte i crampi muscolari possono dipendere anche dalla carenza di sali minerali o di altre sostanze nutriente che mantengono in buona salute ossa, articolazioni e muscoli evitando il rischio di fratture.