L’ascesa dei negozi online, analizzando i dati del 2020, testimonia come l’utenza si stia abituando ad acquistare beni e servizi attraverso sistemi digitali. Sebbene il miglioramento della gestione degli e-commerce da parte delle aziende sia evidente, non tutte dispongono dello stesso sistema CMS. Nelle prossime righe analizzeremo le migliori piattaforma CMS a cui aziende e venditori privati possono affidarsi per il proprio e-commerce.
Le migliori piattaforme CMS e le più utilizzate
Prima di esaminare singolarmente le piattaforme CMS è necessario avvalersi di qualche dato concreto, servendosi di Builtwith si può verificare che i sei CMS e-commerce più utilizzati dagli utenti sono: OpenCart e BigComemrce con il 3%, PrestaShop con il 4%, Magento con il 13%, Shopify con il 17% e WooCommerce con il 22%, altre piattaforme con il 38%.
WooCommerce
Il più amato CMS si caratterizza per essere un plugin gratuito, esso aggiungere specifiche funzionalità di e-commerce ai negozi online basati su WordPress. Dispone di diverse soluzioni di implementazione ed ha una facilità di utilizzo estremamente vantaggiosa anche per chi non ha competenze informatiche. WooCommerce fornisce estensioni sia gratuite che a pagamento, queste ultime finalizzare al miglioramento delle funzioni del negozio online oltre che della grafica. Le personalizzazioni sono basate su un sistema chiuso e quindi limitate, limitazioni raggirabili con i plugin e moduli a pagamento.
Vantaggi
1. Molto semplice da utilizzare;
2. Economico;
3. Plugin gratuiti;
4. Supporto.
Svantaggi
1. CMS non nativo;
2. Alcuni moduli non gratuiti.
Shopify
Questo CMS è stato fondato più di 15 anni fa e con il tempo sta diventando un vero punto di riferimento per i negozi online. Risulta essere tra i più semplici da utilizzare e perfetto per chi si avvicina per la prima volta al mondo degli e-commerce e non ha nessuna competenza informatica. Shopify è tra le piattaforme più amate da coloro che non vogliono servirsi di uno sviluppatore per la creazione dei layout e del codice principale. Si distingue dagli altri CMS per la gestione eccellente del dropshipping e del processo di vendita e spedizione attraverso l’app. Molti negozi online preferiscono questa piattaforma alle altre per la sua natura SaaS, cioè non necessitano di un investimento hardware.
Vantaggi
1. No hardware di proprietà;
2. Semplice da usare;
3. Configurazione friendly;
4. Ha il supporto incluso.
Svantaggi
1. Non è gratuito;
2. Limitazione nelle personalizzazioni;
3. Si basa su un sistema chiuso;
4. Migrazione complessa.
Magento
Tra i migliori CMS e-commerce figura Magento, caratterizzato da una complessità di meccaniche a cui accedere solo tramite competenze ben specifiche. Le aziende che utilizzano Magento si servono di sviluppatori capaci che possano modificare e implementare le righe di codice al fine di personalizzare e creare un e-commerce di altissimo livello. Esistono diverse versioni, le più significative sono Magento 1 e 2 ma la piattaforma è in continua evoluzione. Questa piattaforma si differenzia dalla concorrenza per la collaborazione con l’azienda Adobe, donando in questo modo ai consumatori un’infinità di soluzioni alternative. Magento si riferisce a tutta quell’utenza che necessita di un’ottimizzazione SEO perfetta sui principali motori di ricerca e risulta ideale per tutti coloro che puntano a progetti complessi e alla crescita rilevante del proprio budget.
Vantaggi
1. Scalabilità;
2. Gratuito.
Svantaggi
1. Complesso;
2. Plugin a pagamento;
3. Competenza informatica;
4. Necessita di hardware di livello.
OpenCart
Non tutti conoscono questa piattaforma ma sta scalando le classifiche tra i sistemi professionali. Esso ha un’ottima scalabilità e introduce un supporto fino a 20 diversi metodi di pagamento. Risulta essere tra le soluzioni più intelligenti per coloro che voglio avviare il proprio e-commerce in tempi rapidi, con una gestione ottimale dei prodotti e del carrello. La sua struttura open source garantisce un supporto di livello e soprattutto un costo zero sull’acquisto. Sebbene sia gratuito è opportuno sottolineare che i moduli aggiuntivi possono costare fino a 300 dollari, il ché migliora notevolmente l’esperienza d’uso ma è rilevante sul prezzo finale. Molti lo paragonano a PrestaShop e non sbagliano del tutto.
Vantaggi
1. Gratuito;
2. Snello e veloce;
3. Plugin gratis.
Svantaggi
1. Non tutti i moduli gratis;
2. Competenze informatiche base necessarie.
PrestaShop
La piattaforma PrestaShop basa il suo funzionamento su un sistema open source estremamente performante. Si rivolge solo al mondo dei negozi online e si caratterizza per una difficoltà di utilizzo e programmazione medio-alta. Mette a disposizione degli utenti una personalizzazione avanzata con innumerevoli plugin e funzioni legate alle vendite. Si pone come principale piattaforma per i business digitali e si rivolge principalmente alle aziende di media dimensione che vogliono organizzare il proprio negozio online in modo avanzato. La sua natura open source consente di poterlo installare gratuitamente ma necessita, secondo i bisogni, di moduli e temi a pagamento per un risultato di livello superiore.
Vantaggi
1. Gratuito;
2. Semplice da configurare e gestire.
Svantaggi
1. Alcuni moduli non gratuiti.
BigCommerce
Questo CMS e-commerce sta facendo breccia in tutti gli investitori che hanno la necessità si servirsi di un Saas (Software as a Service), cioè che dia la possibilità ai negozi online di poter utilizzare, attraverso un canone fisso, un software di terze parti non proprietario. Il punto di forza di questa piattaforma risiede nell’infinita gamma di personalizzazioni e modelli grafici disponibili con cui è possibile indirizzare l’utenza verso l’acquisto di beni digitali o fisici. L’impostazione per la creazione del proprio e-commerce è particolarmente semplice e intuitiva, anche i meno esperti nel campo del web design e dell’informatica sapranno districarsi senza troppi problemi nella progettazione del proprio sito web. Non sono esclusi però gli esperti nel linguaggio HTML e CSS, quest’ultimi implementati per coloro che vogliono qualcosa in più.
Vantaggi
1. Facile da gestire;
2. Per utenti inesperti e avanzati.
Svantaggi
1. Meccaniche chiuse;
2. Migrazione complessa;
3. Alcuni moduli non gratuiti.
Conclusioni
Analizzando i dati il vincitore risulta essere scontato, ma quando si ha la necessità di costruire il proprio e-commerce è importante analizzare il pubblico di riferimento e soprattutto le esigenze aziendali più che i numeri. Ogni piattaforma CMS ha le sue caratteristiche e bisogna sfruttarle in base alle proprie finalità e non al numero di funzionalità disponibili.