Chiunque commette errori quando si scrive un testo o si disegna ed è per questo che tutti quanti, per poter “eliminare” questi errori, ricorriamo ad un valido supporto quale le gomme per cancellare.
Le gomme per cancellare possono essere di diversi tipi e di varie dimensioni, cambiando, quindi, a seconda dell’utilizzo; per capire quali tipologie utilizzare, un valido aiuto viene dal web infatti è possibile trovare le gomme per cancellare più adatte su putunga.com e avere la possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di modelli.
La scelta, infatti, potrebbe non essere così semplice dal momento che esistono di vari tipi: ecco perché abbiamo ideato questo post allo scopo di guidarvi tra i vari tipi di gomma per aiutarvi a compiere la giusta scelta.
Le diverse tipologie di gomma per cancellare e come funzionano
Come dicevamo, esistono diversi tipi di gomme per cancellare che si adattano a diverse situazioni; nello specifico distinguiamo 4 tipologie principali:
- gomma per matita,
- gomma per inchiostro,
- sfumino,
- gomma pane.
La gomma per matita è quella più popolare, indispensabile sia per chi pratica il disegno artistico sia per il disegno tecnico; in questo caso la gomma va ad agire sull’errore per abrasione.
Il risultato solitamente è un foglio perfettamente bianco, ma la grafite deve essere leggera e non eccessivamente pesante per ottenere l’effetto desiderato.
La gomma per inchiostro rientra nelle gomme per cancellare utilizzate per eliminare i segni di penne e di inchiostro; il risultato non è sempre perfetto perché l’inchiostro è più difficile da cancellare rispetto alla grafite, tuttavia, esistono particolari gomme abrasive a rondella che, un tempo, venivano usate per cancellare errori fatti con la macchina da scrivere.
Lo sfumino, invece, non è una vera e propria gomma ma viene utilizzato su tutti i tipi di materiali di disegno cancellabili ovvero: le matite in grafite, i carboncini, i gessi.
Lo sfumino è utile per cancellare, ma anche per realizzare delle morbide sfumature nei disegni.
La gomma pane è la tipica gomma per il disegno artistico, si caratterizza per il suo essere molto morbida, diversamente dalle altre gomme per cancellare, la gomma pane non funziona per abrasione, ma per assorbimento; quindi, questa tipologia non si consuma quando viene utilizzata anche su supporti e colorazioni anche se in nessun caso il risultato sarà un foglio perfettamente pulito e bianco.
Viene utilizzata principalmente per creare dei chiaroscuri, per sfumare e per ripulire il foglio quando si utilizzano i carboncini; può essere usata anche per fare delle cancellature di precisione grazie alla plasmabilità, sua caratteristica principale.
Gomme per cancellare: dove acquistarle
Come abbiamo visto all’inizio, è possibile acquistare gomme per cancellare online su putunga.com e-commerce specializzato in articoli per uffici e prodotti di cancelleria: dalle gomme bianche classiche, a quelle nere, sarà possibile ordinarle e riceverle comodamente a casa propria.
Che vogliate cimentarvi nel disegno o che siate un abile artista, o semplicemente un appassionato che ha trovato il suo hobby, le gomme per cancellare sono uno strumento indispensabile.
Storia della gomma
In molti forse lo ignorano, ma le gomme per cancellare non esistono da così tanti anni come sembra.
Infatti, a portarle in Occidente fu il celebre Cristoforo Colombo: l’esploratore, sbarcando in America, rimase sorpreso nel vedere degli amerindi giocare con delle piccole palle che rimbalzavano più volte.
Queste palle erano realizzate con il caucciù.
Notando che la gomma non sopportava l’escursione climatica tipica delle nostre terre, la scoperta venne messa da parte, almeno fino al 1770, quando il chimico e filosofo inglese, Joseph Priestley, scoprì che poteva cancellare la matita.
Proprio grazie alla sua intuizione nasce, in quell’anno, la gomma da cancellare intesa come la intendiamo noi oggi e poco tempo dopo la scoperta si diffuse su tutte le scrivanie del mondo.