Il significato dei tarocchi: simboli e carte principali

I tarocchi hanno uno scopo divinatorio con il quale è possibile risalire all’introspezione personale e alla conseguente rivelazione del destino. Gli atteggiamenti individuali possono comunicare diversi elementi alla cartomante, e quest’ultima è talmente abile nel servirsi delle carte mistiche, che attraverso di esse è capace di formulare una previsione futura.

Tramite lo svelamento dei tarocchi, mossi dall’essenza di una persona, si riesce a captare ciò che potrebbe avvenire nella vita di quest’ultima. Ma per poter arrivare a tale passaggio, è importante conoscere il significato dei tarocchi, i loro simboli e quali sono le carte principali: ecco tutto ciò che c’è da sapere.

Come sono composti i tarocchi

Prima di tutto bisogna sapere che i tarocchi compongono un mazzo di 78 carte, e ognuna di esse ha un significato differente che varia a seconda della simbologia. I tarocchi sono stati associati sin dal XV secolo alle tradizioni mistiche, poiché garantiscono delle chiavi di lettura sempre diverse, a seconda dell’interpretazione della singola carta. Un qualsiasi mazzo di tarocchi è formato da 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori, e ciascuno di essi presenta una raffigurazione variabile, ma il significato è pressoché lo stesso.

Le carte degli Arcani Maggiori rappresentano i problemi della vita umana, come ad esempio quelli relativi alla spiritualità, ai dilemmi etici, ma anche alla vita stessa e alla morte. Non solo, gli Arcani Maggiori celano significati che esaltano le interazioni umane, narrando l’evoluzione spirituale dell’individuo in rapporto con sé stesso e con gli altri. Per quanto riguarda le 56 carte degli Arcani Minori, esse riescono a rappresentare quanto affrontato quotidianamente da un individuo, e anche se vengono definite “minori”, non si tratta di eventi secondari.

Infatti, si tratta di carte abili nel dare informazioni su come la situazione attuale di una persona sta influendo sulla sua identità sociale, e quali possono essere i comportamenti utili da seguire per poter perseguire i propri obiettivi. Proprio per questo, gli Arcani Minori hanno una valenza temporanea, e l’energia sprigionata da queste carte può essere direzionata dalle azioni personali, rendendo tale energia positiva o negativa durante il corso della giornata.

Le principali carte dei tarocchi: simboli e significati

L’estrazione delle carte dei tarocchi influisce sui loro significati e sull’interpretazione dei singoli simboli: ciò è legato alla posizione delle carte e alla provenienza della lettera, se da destra o da sinistra. Così gli esperti riescono a comprenderne le potenzialità e a leggere le carte, dando una interpretazione strettamente collegata alle influenze dettate dai comportamenti personali.

Per poter ottenere una lettura delle carte basandosi sulla propria essenza, è possibile rivolgersi ad appositi portali online; ad esempio, su Wikitarot.it si riesce ad avere una consultazione da un esperto del settore, abile nel ricavare informazioni utili attraverso un dialogo preliminare con l’individuo in questione. Ma per essere in grado di adempiere ad una mansione così indelicata, è opportuno conoscere le carte principali dei tarocchi e i loro simboli: di seguito alcuni esempi.

Il Matto

Il Matto simboleggia la fine di un percorso all’interno della propria vita, in favore dell’introduzione di uno nuovo. Si tratta di un momento cruciale per un individuo, in quanto si trova di fronte a delle importantissime decisioni da dover prendere.

Il Mago

A seconda della posizione, la carta del Mago indica l’arrivo di un nuovo amore, il ripristino della salute o il superamento di alcune problematiche relative al proprio lavoro.

La Papessa

Questa particolare carta dei tarocchi, considerata tra le principali, indica di dover ragionare col cuore piuttosto che con la mente. Potrebbe anche indicare la vicinanza di una persona, in grado di captare le difficoltà individuali sulla base delle sue sensazioni.

L’Imperatrice dei tarocchi

Una delle carte più importanti è l’Imperatrice dei tarocchi, associata alla maternità: può indicare la ricerca dell’armonia nel proprio matrimonio, oppure l’avvio di una nuova famiglia.