L’implantologia dentale è un’importante branca dell’odontoiatria che si occupa di impiantare i denti mancanti, la cui perdita, dovuta alle regioni più svariate, è motivo di disagio e difficoltà per chi la vive.
Effettuare un intervento di questo tipo vuol dire recuperare la gioia di sorridere, sfoggiando una dentatura smagliante.
Cosa sono gli impianti dentali
Si tratta di particolari viti in titanio che mimano la presenza di radici, laddove manchino i denti.
I materiali con cui vengono realizzate queste speciali viti sono completamente biocompatibili e sono ben tollerati dai tessuti gengivali.
Su di esse vengono poi applicati degli appositi attacchi che serviranno a sorreggere le protesi dentarie.
L’intervento va condotto da professionisti, esperti in implantologia dentale, e garantisce una tenuta stabile e duratura nel tempo che permetterà di recuperare la funzionalità e l’estetica della bocca.
Come avviene l’applicazione degli impianti dentali
Prima di effettuare l’impianto, l’odontoiatra prescriverà l’ assunzione di un antibiotico per alcuni giorni, in modo da prevenire eventuali rischi di infezione al cavo orale.
L’intervento ha una durata di circa mezz’ora, per ogni impianto, ed è indolore poiché avviene sotto anestesia locale.
Le fasi principali sono:
- Fase chirurgica: è il momento dell’operazione vera e propria, in cui verrà praticata un’incisione sulla gengiva per arrivare all’ossatura sottostante; quest’ultima verrà forata per ospitare la vite dell’impianto, sopra la quale successivamente verrà applicata la protesi dentaria.
- Fase di osteointegrazione: dura alcuni mesi e consente all’impianto di integrarsi perfettamente sull’ossatura e i tessuti circostanti, semplicemente mediante il riposo ed evitando di sollecitare troppo la zona, durante la masticazione e l’igiene quotidiana; l’assenza di denti può essere gestita attraverso l’uso di protesi temporanee che maschereranno la condizione attuale.
- Fase protesica: consiste nell’installazione di un moncone definitivo sopra l’impianto; una volta trascorsa una settimana, sarà infine possibile avvitare su di esso la protesi definitiva che permetterà di tornare a sorridere con sicurezza.
Gli impianti hanno una durata media di dieci o quindici anni. Le tempistiche variano in base ad alcuni fattori, quali:
- la qualità dell’intervento effettuato;
- la condizione di partenza del soggetto;
- le pratiche di prevenzione messe in atto dopo l’intervento.
Fonte: www.cannizzostudio.com