Comprare una casa è sempre un momento importante, ma richiede un’attenzione particolare ed è necessario seguire alcune linee guida, affinché non si riveli un investimento azzardato e porti a consistenti problemi economici.
Innanzitutto, è fondamentale rivolgersi a un professionista che valuti lo stato dell’immobile e sia aggiornato e competente nella gestione delle pratiche burocratiche presso i comuni e l’Agenzia delle Entrate.
Infatti, la gestione burocratica non è sempre facile e se le tasse che vengono applicate sono molto elevate, potrebbero compromettere il valore effettivo dell’immobile e provocare perdite economiche al proprietario, Questo è un problema che colpisce spesso chi acquista case a bassissimo prezzo, ad esempio a un euro, perché è vero che il costo di acquisto dell’immobile è praticamente nullo, ma ciò che viene applicato dai comuni e dall’Agenzia delle Entrate a livello di tassazione può essere particolarmente rilevante.
Un secondo parametro fondamentale da considerare quando si acquista un immobile, sono le possibili spese non previste che potrebbero presentarsi durante i lavori di ristrutturazione. Il professionista deve sempre valutare attentamente lo stato dell’immobile, ma non tutto può essere preventivato, perché in corso d’opera potrebbero presentarsi degli imprevisti o semplicemente si potrebbe cambiare idea su alcuni lavori. Va quindi preventivata anche una disponibilità economica aggiuntiva da utilizzare in caso di necessità.
Inoltre, quando si vuole comprare o vendere casa, non tutti i periodi sono favorevoli. Il mercato immobiliare è in continua fluttuazione e bisogna conoscerne le variabili prima di affrontare una spesa così importante. Anche in questo caso, a meno che non si abbiano conoscenze personali approfondite, è necessario l’aiuto di un professionista che riesca a seguire l’andamento delle compravendite e abbia costantemente sotto controllo la situazione immobiliare della zona, per trovare il momento più propizio e vantaggioso dal punto di vista economico.
Per non dover affrontare brutte sorprese o situazioni difficili da gestire, tutta la documentazione relativa all’immobile va attentamente studiata e verificata sempre dal professionista di fiducia, ma può essere anche utile informarsi presso i vicini di casa, gli uffici comunali, le attività commerciali della zona o associazioni di categoria per rilevare possibili criticità insondabili dalla documentazione.
Se, come si detto, la figura del professionista è fondamentale in caso di compravendita di un immobile, non bisogna neanche affidarsi ciecamente e accettare qualsiasi proposta venga fatta, ma è sempre meglio fare confronti tra più possibilità e occasioni e magari preventivare una spesa maggiore, se questa può garantire un ritorno in termini di qualità e valore futuro, che non è dato solo dal prezzo, ma anche da altri indicatori, come il contesto in cui si trova l’immobile.
Il contesto naturale, sociale o economico in cui un immobile è inserito sono importantissimo, soprattutto quando si decide di acquistare un immobile. La presenza dei servizi, come negozi, banche, uffici postali e scuole, le caratteristiche del quartiere, la presenza di strade trafficate o periferiche, possono impattare in modo rilevante sulla qualità della vita delle persone e anche sul valore economico attuale e futuro dell’immobile, perciò vanno prese in considerazione sin dall’inizio in ogni dettaglio.
Infine, è necessario pensare alle proprie aspettative e desideri. Se, ad esempio, non si è del tutto convinti di voler rimanere in quel luogo per lungo tempo, è magari meglio considerare le dimensioni dell’immobile e la sua possibile futura redditività, come fonte di guadagno attraverso un affitto. In altri casi, può essere invece più consigliabile attendere un’occasione migliore e più adatta alle esigenze, piuttosto che rischiare di spendere moltissimo denaro in un progetto per certi versi vincolante come un immobile