isola d’ischia

All’Isola d’Ischia negli anni sono stati attribuiti diversi nomi, il più antico di tutti è sicuramente quello di Pithecusa.

Questa parola ha ben due radici etimologiche: la prima è quella della parola Pithecos che significa scimmie e sta a significare che molto tempo fa Ischia era considerata l’isola delle scimmie.

La seconda radice etimologica è quella relativa alla parola Pithoi, che in greco sta ad indicare gli enormi vasi fatti in argilla, prodotti dagli Eubei, e quindi considerata da tutti l’isola dei vasai.

Alcuni studiosi sostengono che entrambe le interpretazioni possano essere veritiere, sono solo avvenute però, quasi certamente, in periodi differenti.

Ischia è un’isola con una grande presenza di vegetazione dai mille colori, e che di conseguenza offre un paesaggio dalle molteplici sfumature tutto da esplorare.
Il luogo in cui si nota di più la forza e la bellezza della natura, è sicuramente la pineta, considerato un paradiso verde al centro di Ischia, dove le piante crescendo, rivestono di verde tutte le aree rocciose.

Quest’isola beneficia di un ottimo clima mediterraneo , che è reso in particolar modo mite da tutto un insieme di fattori, come la conformazione del territorio e la posizione geografica.

L’isola d’Ischia è immersa nel mar Tirreno, e ci regala una visuale di spiagge di rara bellezza, come la Baia di Carta Romana.

È una spiaggia meravigliosa, posizionata tra gli scogli di Sant’Anna, da cui è possibile godere della vista dei particolari scogli neri, conseguenza della roccia vulcanica, che col passare degli anni sono stati modellati dall’azione del mare.

Questo posto è favoloso non solo perché considerato bellissimo, ma è molto conosciuto anche perché è uno dei pochi posti in cui il termalismo avviene nel mare stesso, e quindi è possibile fare bagni caldi anche nel bel mezzo dell’inverno, proprio grazie all’azione delle conche naturali in cui vengono sprigionate le sorgenti con acqua calda.

Ischia è la più grande e la più bella tra le isole presenti nella Baia di Napoli, ed è appunto ritenuta la più famosa proprio per le sue terme curative.

La città di Napoli è ben collegata all’isola grazie anche a tutti i traghetti e gli aliscafi messi a disposizione dei turisti.

Ha una popolazione di circa cinquantamila abitanti, ed è il centro più importante tra tutti i comuni.

È divisa principalmente in due zone: quella del Ponte e quella del borgo antico.

Il caratteristico porto dell’Isola altro non è che un vulcano spento che sprofondando ha formato un lago. Solo nel 1854 Ferdinando II di Borbone diede ordine di aprire un passaggio, dando vita così al porto che oggi possiamo ammirare.

A scoprire il suo potenziale turistico, circa settant’anni fa, fu l’editore di origini milanesi, Angelo Rizzoli, che si interessò a tal punto da incidere col suo parere, sul turismo di quest’isola.
Un altro nome molto importante legato ad Ischia è quello di Luchino Visconti, che vi trascorse lunghi mesi, risiedendo nella torre di monte Vico, che acquistò e trasformò in una casa. Indubbiamente questa cosa, ha dato ulteriore slancio all’interessamento dei turisti nei confronti dell’isola. Ischia deve il suo successo anche a tante personalità di questo calibro che con la loro presenza, non hanno fatto altro che esaltare l’interesse di un posto che già era spettacolare di suo.