Questo itinerario è percorso ogni anno da migliaia di persone provenienti da tutto il mondo. L’obiettivo è raggiungere la città di Santiago de Compostela e contemplare così la cattedrale e venerare le reliquie dell’apostolo Santiago el Mayor.
Tutti nel corso della vita, attraversiamo un periodo mistico in cui abbiamo pensato di intraprendere questo percorso per il nostro benessere psico-fisico.
Sono tanti i percorsi attraverso i quali i fedeli camminano per raggiungere la meta finale. Strade che provengono da Francia, Spagna, Portogallo e persino Gran Bretagna, Germania o Austria.
Negli ultimi anni il Camino de Santiago è diventato un’attrazione turistica a livello internazionale sempre maggiore.
Quali sono i simboli del Camino de Santiago?
Se c’è qualcosa che simboleggia il Camino de Santiago e i suoi pellegrini, senza dubbio, è la sua capesante o conchiglia di San Giacomo, il simbolo del Pellegrinaggio nella città.
Ma non è l’unica cosa. Quando sentiamo parlare del Camino de Santiago, pensiamo subito anche ai suoi ostelli. Le soste durante i percorsi sono inevitabili e indispensabili dato che il riposo è essenziale tra i chilometri e chilometri che le tue gambe percorreranno ogni giorno. In ogni paese è presente un rifugio pubblico ma anche alcuni alloggi privati.
Proprio lì o in una qualsiasi delle chiese riceverai la famosa “ carta del pellegrino“. Un semplice taccuino di carta che serve per soggiornare nei diversi ostelli.
Ultimo ma non meno importante abbiamo l’attestato più autorevole che si può raggiungere dopo aver percorso il Cammino di Santiago: la Compostelana.
Cos’è la Compostelana?
Si tratta di un certificato che verrà rilasciato dalle varie autorità ecclesiastiche al raggiungimento dell’obiettivo di concludere il percorso che porta alla famosa cattedrale. Ci sono requisiti minimi per ottenerlo. Aver percorso almeno gli ultimi 100 chilometri a piedi o 200 chilometri in bicicletta.
Dove possiamo iniziare il tour per ottenere la nostra Compostelana?
Il sentiero più famoso e frequentato, che di solito si percorre per arrivare alla Compostelana, inizia a Sarria e costituisce gli ultimi 111 chilometri del cosiddetto “percorso francese“. È una sezione perfetta per incontrare altri pellegrini, godersi la cultura locale e la sua gastronomia. Cammina attraverso foreste, villaggi o colture contemplando, tra le tante altre cose, il magnifico paesaggio che la Galizia ti offre.
Hai bisogno di consigli su cosa portare per il Camino de Santiago?
Ci sono alcune cose che non possono mancare nel tuo zaino.
- Documenti. Carta d’identità, credenziali e tessera sanitaria (facciamo gli scongiuri ma durante il percorso potrebbe succedere di tutto). Puoi mettere tutte le carte all’interno del tuo zaino o portare un marsupio per i documenti importanti.
- Abbigliamento. A seconda del periodo dell’anno dovresti portare degli indumenti piuttosto che altri ma idealmente dovrebbero essere tutti capi facili da lavare e asciugare in modo da poterli cambiare ogni giorno. Sono indispensabili 3-4 T-shirt, biancheria intima, un paio di pantaloni, un impermeabile, un maglione o una felpa e, soprattutto, buone scarpe. I piedi soffrono ogni chilometro e quindi è indispensabile dotarsi di buoni scarponi flessibili che costituiranno l’opzione migliore. Inoltre, a seconda del periodo dell’anno, potresti necessitare di un paio di ciabatte o delle sneakers per le ore di riposo.
- Altro. Puoi aggiungere tutto ciò che ritieni essenziale ma senza esagerare, ricordati che devi portare lo zaino sulla schiena e dopo tanti chilometri il peso si fa sentire. Forse dei medicinali tra cui sicuramente degli antinfiammatori, una crema specifica per i tuoi piedi stanche da applicare a fine giornata, un asciugamano, sapone e shampoo, un sacco a pelo, un berretto, una borraccia per l’acqua, una torcia e tutto ciò che ritieni necessario. Evita però il superfluo anche perché non stai andando in villeggiatura e quindi tutto ciò che non ti serve lascialo a casa.