Sono diverse le tipologie di lavorazione dei metalli che possono essere effettuate nel settore dell’industria. A disposizione infatti ci sono differenti tecniche che riescono a mettere sempre in evidenza le caratteristiche di questi materiali e che mettono in atto una lavorazione che viene portata avanti da tantissimi secoli. Naturalmente le tecniche di lavorazione dei metalli sono sempre più avanzate con il passare del tempo e attualmente queste tecniche possono essere suddivise in due tipologie, quelle di lavorazione a caldo e quelle di lavorazione a freddo. Vediamo quali sono le specifiche peculiarità di queste metodologie che sono molto utili per trattare i metalli nel campo dell’industria.
La tecnica della tranciatura fine
Tra le tecniche più utilizzate troviamo quella della tranciatura fine, che riesce a mettere in atto un processo molto raffinato e davvero di precisione. Infatti ogni azione della pressa apposita permette di ottenere un elemento completamente finito, senza la necessità di effettuare altre tipologie di lavorazione di tipo meccanico.
Questo procedimento viene portato avanti con una macchina che è realizzata con parti fisse e parti mobili. Le componenti di questa pressa si avvicinano agli stampi con una precisione davvero elevata, in modo da garantire un risultato ottimale nella fase finale di lavorazione del metallo.
Naturalmente, per rendere molto preciso il processo produttivo, è sempre essenziale effettuare una corretta manutenzione delle presse dedicate alla tranciatura fine, in modo da fare tutto con rapidità ed evitare interruzioni nel procedimento di produzione.
Le tecniche di lavorazione a caldo
Una tra le tecniche più antiche di lavorazione a caldo dei metalli è quella della forgiatura. L’elemento metallico che deve essere lavorato viene fatto riscaldare nella fucina. Il metallo viene reso più caldo per fare in modo che assuma in maniera più semplice la forma desiderata nella fase successiva di lavorazione.
L’elemento viene colpito con appositi strumenti, che consentono di far assumere al metallo le forme che si vogliono ottenere per mezzo di questo processo di lavorazione. Si tratta, come abbiamo visto, di una tecnica di lavorazione molto antica.
Un altro procedimento di lavorazione a caldo è quello della fucinatura a stampo. L’elemento di metallo viene situato su uno stampo e su di esso viene sistemato un secondo stampo. Questo procedimento consente di sfruttare la grande pressione per ottenere delle forme ben precise.
In seguito alla fucinatura è possibile procedere con la fase di tranciatura, un’operazione di precisione che consente di ottenere la forma finale. È possibile apportare altre operazioni di finitura, con le quali ad esempio possono essere smussati gli angoli del metallo.
I valori e il rapporto tra la temperatura
Naturalmente quando parliamo di tecniche di lavorazione a caldo o a freddo non facciamo riferimento alla temperatura che si raggiunge nel momento della lavorazione. Si parla soprattutto di un valore ben preciso, che indica il rapporto che intercorre tra la temperatura di fusione dell’elemento che si prende in considerazione e la temperatura alla quale si effettua il processo stesso di lavorazione, tenendo conto anche dello stato del metallo.
Si tratta di valori molto importanti in questo settore, che permettono di utilizzare le giuste tecniche in base al rapporto ottenuto. Ad esempio, se questo rapporto è inferiore ad un certo valore prestabilito, si parlerà proprio di lavorazione a freddo.
In caso contrario saremo invece in presenza di una lavorazione a caldo, quando il valore in questione è più alto. Esiste anche un tipo di lavorazione a tiepido, che prende in considerazione dei valori intermedi.
Quello della lavorazione dei metalli è un settore molto interessante, che senza dubbio colpisce per le sue peculiarità che lo contraddistinguono e che lo hanno caratterizzato fin dai tempi più antichi. Per questo è sempre importante saperne di più sulle tecniche specifiche che vengono messe in atto per trattare questi elementi.