Oggi parliamo di un prodotto molto importante, che, se usato nel migliore dei modi potrà fornire degli ottimi risultati.
Affrontiamo quindi l’importanza dei fertilizzanti per far crescere un bonsai vigoroso e ricco di energie.
Il fertilizzante per i bonsai può aumentare i livelli di nutrienti, ed è necessario per la fotosintesi. Visto che i bonsai sono degli alberi in miniatura, le esigenze nutrizionali non variano rispetto agli alberi “standard”, ma ovviamente i dosaggi sono in minor quantità.
Il drenaggio e l’aerazione sono differenti per gli alberi che crescono in un vaso, rispetto a quelli naturali.
I terricci per il bonsai non sono completamente “naturali”, quindi possono contenere diverse quantità di oligoelementi.
Il miglior fertilizzante dovrebbe contenere: l’azoto, il fosforo e il potassio. Il tuo albero beneficerà anche del ferro e della vitamina B, oltre che il magnesio, lo zolfo, il calcio, il rame, lo zinco, il molibdeno, il manganese, il nichel e infine il cobalto.
La presenza di questi ingredienti è riportata sull’etichetta del pacchetto. Cerca inoltre di trovarne uno che offra la combinazione “20-20-20”.
Quando si dovrebbe utilizzare il fertilizzante?
In generale, tutti i bonsai possono essere alimentati ogni quattro mesi con un fertilizzante solubile 20-20-20.
Il periodo varia dai primi segni della nuova crescita fino al tardo autunno, quando le temperatura quotidiane raggiungono i 10°C.
Tieni sempre a mente che la frequenza della fertilizzazione può variare fortemente in base al tipo di bonsai.
Come assorbono il fertilizzante?
Il metodo principale di assorbimento è attraverso le radici.
In commercio potrai trovare diversi prodotti, in genere sono sotto forma di pellet oppure in forma liquida.
Comunque, in ogni forma vengono assorbiti in maniera diretta dalle radici.
Concludendo
Molto spesso mi capita di dialogare con delle persone, soprattutto dei principianti del settore. Quasi la totalità delle persone afferma di essere su un punto “morto”; non è sicura se acquistare queste fantastiche nano-piante, per via della loro difficoltà.
Vorrei semplicemente chiarire le idee a chi è un neofita dei bonsai: non ci sono delle regole davvero ferree in questo magico hobby, ci sono semplicemente delle piccole operazioni da compiere ogni giorno, per assicurarsi di crescere una pianta forte e sana.
Oggi ad esempio, abbiamo imparato la tecnica della fertilizzazione, che si sposa in maniera idonea con quella dell’irrigazione.
Aumentando ogni giorno il “know-how” riguardo le tecniche comuni del giardinaggio, oppure magari più mirate, si può avere il vantaggio di beneficiare delle soddisfazioni che una pianta come queste ci donerà.