Milano, alla scoperta dei segreti gastronomici del capoluogo lombardo

Passare qualche giorno a Milano non vuol dire per forza immergersi nello shopping (il che, parliamoci chiaro, ha il suo perché). Il capoluogo lombardo, infatti, ha numerose anime. Alcune di queste riguardano il cibo. Sì, hai capito bene: un tour gastronomico sotto la Madonnina si può fare. Dopo aver scelto il riferimento per muoversi in maniera agevole tramite siti come transfer-milano.com – la formula NCC è sempre comodissima in contesti come le grandi città – non resta che informarsi su dove andare a mangiare.

Se ti interessa sapere qualcosa di più in merito, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.

La magia dell’aperitivo

Per amor di precisione, è il caso di ricordare che, quando si parla di tour enogastronomici a Milano, si può appunto utilizzare il plurale. Sono diverse, infatti, le anime del gusto della città che brulica sotto la Madonnina. Una di queste riguarda l’aperitivo. Di zone per goderselo ce ne sono davvero tante ma, parliamoci chiaro, quella di Corso di Porta Ticinese e dei Navigli è una delle più interessanti.

Qui non è solo possibile gustare cocktail con formaggi e salumi succulenti abbinati in bar che, nonostante i decenni passati, hanno mantenuto la loro oggettiva poesia, ma anche ammirare il tramonto sui canali progettati dal grande Leonardo Da Vinci, un’esperienza che rimane nel cuore. Provare per credere!

La cucina della vecchia Milano in Brera

Brera è il quartiere degli artisti, una piccola Montmartre tra il centro della città e la movida sfrenata di Corso Como. Quando si chiama in causa questa zona della città, non si può non prendere in considerazione, oltre alla presenza di numerosi luoghi interessanti dal punto di vista artistico, la possibilità di lasciarsi ammaliare dal gusto. In questo caso, è possibile farsi incantare dai sapori della vecchia Milano ordinando un piatto di risotto giallo o una classica cotoletta presso una delle diverse osterie storiche che affollano le vie di questo rione super modaiolo, ma ancora caratterizzato da quell’anima di paese che quasi non fa pensare di essere a Milano.

Il fascino dello street food

Lo street food ha rappresentato una vera e propria rivoluzione del panorama del gusto. Capace di conciliare comodità e valorizzazione della tradizione, può essere scoperto anche a Milano. Dalla già citata Brera, dove è possibile trovare alcune delle focaccerie più amate della città, fino a Porta Venezia, sono diversi i punti di riferimento da considerare per toccarne con mano il fascino.

Milano… e non solo

Come già accennato, la formula del NCC (noleggio con conducente) è molto comoda in quanto permette di gestire in maniera versatile il proprio soggiorno. Questo significa che, nel momento in cui si decide che Milano ha già espresso il suo massimo per quanto riguarda la gastronomia, ci si può focalizzare verso altre mete lombarde.

Una di queste è il Lago di Como. Si potrebbero scrivere pagine e pagine sulle sue bellezze. Basta solo focalizzarsi sulla città principale che si affaccia su questo meraviglioso specchio d’acqua per scoprire che ha tantissimo da dare dal punto di vista gastronomico.

I piatti che si possono gustare a Como sono diversi e tutti a dir poco succulenti. Dal risotto con il pesce persico fino alla frittura di alborelle, la scelta davvero non manca. In questo caso, un punto in più è da dare senza dubbio alla location. Tra il lungolago, dove si affacciano alcuni degli alberghi e dei ristoranti più belli della città, fino alle viette del centro, ideali per un aperitivo bevuto all’aperto chiacchierando con gli amici, si arriva a fine giornata con il cuore pieno di gioia e la consapevolezza di aver provato piatti genuini in uno dei luoghi più belli e amati d’Italia.