La piattaforma di streaming per serie TV e film potrebbe avere in programma il lancio di nuovi servizi dedicati al mondo dei videogiochi e del gaming online. Da un’analisi del piano imprenditoriale portato avanti dalla società fino dalla nascita, pare che l’unico modo plausibile per continuare la crescita e guadagnare più utenti sia quello di rivolgersi a questo settore.
Il mondo dei videogiochi è un mercato che sta registrando una crescita esponenziale, con sempre più società che si stanno impegnando per sviluppare soluzioni dedicate, tra cui anche la stessa Amazon. I dirigenti hanno già lasciato delle dichiarazioni importanti affermando che considerano giochi come Fortnite uno dei loro competitor maggiori, perché in grado di “rubare” un numero consistente di spettatori dalla piattaforma.
Sulla base di questa dichiarazione, pare che la mossa successiva di Netflix potrebbe essere quella di lanciare un nuovo servizio di gaming su cloud. Non è ancora chiaro quale sia l’intenzione vera e propria del team. In questo senso, Netflix potrebbe sviluppare soluzioni dedicate alle diverse categorie di gioco per soddisfare più utenti, oppure potrebbe avere solo un ruolo marginale di supporto, realizzando un nuovo canale di streaming dedicato ai gamer, sulla scia di Facebook Gaming.
È chiaro che in nazioni come l’Italia un’operazione rivolta al mondo del gaming potrebbe avere un impatto importante, dato il notevole numero di appassionati. Come dimostrato dal traffico generato da servizi come questo casinò online italiano o siti di videogiochi famosi in Italia, gli utenti da poter prendere di mira sono tanti e non sorprende che la società si stia rivolgendo sempre di più a questo mercato
Perché Netflix potrebbe creare un servizio dedicato al gaming?
Le motivazioni per cui la piattaforma di streaming potrebbe pensare di entrare nel mercato del gaming sono diverse. Oltre alle dichiarazioni dei dirigenti in relazione alla concorrenza, esistono anche altri dati concreti che potrebbero supportare ciò. Ad esempio, se si analizza l’effetto della serie The Witcher, basata proprio su un videogioco, ci si accorge che la società di sviluppo del titolo, CD Projekt, ha registrato un’impennata dei profitti subito dopo la pubblicazione della serie.
Tutta l’impalcatura che ruota intorno ai videogiochi potrebbe essere il motivo per cui Netflix potrebbe avere un ruolo più importante nel settore presto. I livelli di coinvolgimento dei videogiochi sono veramente elevati. Un videogioco non termina in quella che è l’attività di gioco in sè, ma permette di spaziare realizzando serie, film, merchandise e tanto altro che aumenta inevitabilmente gli introiti di una società.
Inoltre, non bisogna dimenticare che Netflix possiede le competenze tecniche per poter sviluppare una piattaforma di gaming per milioni di utenti. La collaborazione con Amazon Web Service consente agli sviluppatori di ampliare la rete di server a piacimento e sfruttando le già avanzate risorse per lo streaming potrebbero facilmente soddisfare il numero elevato di videogiocatori.
In questo senso, anche la stessa Amazon si è dimostrata sempre più intenzionata ad entrare nel mercato dei videogiochi, per cui non si deve escludere anche una collaborazione. È vero che i due servizi competono in termini di streaming, ma nulla vieta alle società di unirsi, come è già stato fatto in passato da altri.
Alcuni ritengono che il colosso dello streaming non svilupperà da zero una nuova piattaforma, ma è più probabile che deciderà di acquistare una società già operante, dato che possiede il budget per farlo. La motivazione sarebbe basata sulla necessità di Netflix di evitare la saturazione del mercato dello streaming prevista entro quattro anni. Sicuramente, i dirigenti stanno lavorando a qualcosa di grosso, anche se trapelano poche notizie.
Ricapitolando, pare che oltre allo streaming di serie tv e film, presto potremo avere tra le mani una piattaforma di videogiochi marchiata Netflix. Non resta che attendere per capire gli sviluppi di questa notizia.