I trasporti di merci pericolose sono regolamentati dalle normative ADR europee. Nei capitoli sono riportate tutte le informazioni su veicoli e mezzi, imballaggio o contenimento, stoccaggio e classificazione.
Vediamo una breve panoramica su
Trasporti ADR normativa. I regolamenti comprendono norme per il trasporto su strada, via mare, aereo, ferrovia, e vie d’acqua interne.
La normativa ADR
La norma è divisa in 17 articoli su normative e procedure, divisi in due allegati, uno sui materiali trasportati con le classificazioni e le tipologie, ed uno sui mezzi di trasporto con le caratteristiche da soddisfare.
La lista viene aggiornata ogni 2 anni. In base alla norma vengono segnalate le merci il cui trasporto internazionale è proibito e quelle consentite, con le relative assunzioni di sicurezza, come imballaggi e cisterne (compreso il riempimento), mezzi di trasporto e modalità.
Sempre nelle norme sono esplicitate la formazione obbligatoria degli operatori, le misure di controllo e gli obblighi fissi e transitori, oltre ad eventuali deroghe ed esenzioni.
Per le esenzioni si parla della natura dell’operazione di trasporto, quelle sui gas, dei carburanti liquidi e le esenzioni speciali o per merci in base alle esigue quantità o agli imballaggi.
Ci sono norme per il trasporto unitario di merci pericolose e per le pile al litio, oltre a quelle sui materiali pericolosi usati per il condizionamento termico durante il trasporto.
Regola generale richiede che in caso di conflitto fra l’applicazione di una norma e una regola ADR, l’ADR ha la priorità.
Formazione del personale
Il personale deve seguire una formazione obbligatoria di base, specifica in base al campo di lavoro, ed in materia di sicurezza, sia generale che relativa. La formazione è sottoposta a verifica ed interazione periodiche per seguire gli aggiornamenti della normativa.
Obblighi
Lo
speditore (chi invia la merce)
ha obblighi di rispetto delle norme ADR, sia per il caricamento, per i dati di trasporto che devono essere tracciabili, sia per i mezzi intermedi che devono essere a norma, approvati e certificati. I mezzi di trasporto non bonificati a fine operazioni devono essere marchiati in maniera normata e ripuliti prima dell’uso successivo.
Il trasportatore (chi guida i veicoli) deve verificare che la merce abbia l’autorizzazione al trasporto, che il veicolo sia adatto, che non presenti segni di danneggiamento e che non vengano superate le quantità normate.
Deve inoltre verificare la presenza delle placche per il trasporto, tenere con se la documentazione sulla merce e che siano presenti sul mezzo tutti gli apparecchi prescritti per il trasporto in questione.
Il destinatario è tenuto a verificare la merce, la possibilità di riceverla. Se trasporto presenta delle violazioni rispetto alla norma, il destinatario è tenuto ad avviare le pratiche per il blocco del trasporto ed attendere le disposizioni in materia delle autorità, impedendo lo spostamento della parte critica del mezzo.
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