Prima del lockdown avevi pensato di acquistare un’auto? E, ora, dopo un periodo di assestamento, vuoi andare in concessionaria per prenderne una? Ecco, allora, la nostra guida per fare la scelta migliore.
Innanzitutto, la cosa che devi guardare sono i consumi. Abbiamo tralasciato tutta la questione relativa all’estetica perché è un aspetto strettamente personale. Ma ci siamo voluti concentrare su aspetti oggettivi. Come, appunto, i consumi. C’è chi dice, e non sbaglia, che la macchina bisogna sapersela permettere. Nel senso che, oltre ad avere i soldi per comprarla, bisogna avere i soldi per mantenerla. Infatti, se consuma molto, dovrai riservare un po’ del tuo budget mensile proprio per ‘ricaricarla’.
Quindi, vedi quanto fa al litro e fai le tue valutazioni. Se puoi permetterti una macchina potente che consuma molto, allora nessun problema. Altrimenti, occhio che potresti finire sul lastrico. Il secondo aspetto riguarda la tipologia: grande, piccola, station wagon. Questo punto è importante.
Perché se, ad esempio, vivi in città e ti muovi soprattutto all’interno del centro urbano, non ha alcun senso prendere una Jeep o una Station Wagon. Certo, possono essere migliori rispetto a una citycar, ma non è affatto funzionale. Pensa al parcheggio: già con le macchine piccole è un problema. Figurarsi, poi, con le grandi. Praticamente, rischi di trascorrere gran parte del tuo tempo proprio a trovare un posto. Ne vale la pena? Fai tu.
Un altro aspetto riguarda gli optional. Ci sono persone che, legittimamente, vogliono una macchina super accessoriata. E, oggi, le opzioni sono davvero tante. Si va dai classici sedili in pelle al tetto panoramico. Ma non mancano, ovviamente, soluzioni più tecnologiche. Basti pensare al navigatore satellitare, al bluetooth, al touch screen e chi più ne ha più ne metta.
Tanto è vero che, oggi, per ogni modello esistono delle versioni super accessoriate e altre meno. Soprattutto, appunto, dal punto di vista tecnologico. Inoltre, valuta bene se vuoi acquistare una vettura completamente nuova o a km 0. Quelle nuove sono praticamente ‘vergini’ e, quindi, nessuno ci ha messo…il piede sopra. Quelle a km 0, invece, hanno qualche km in più. Non tantissimi, di solito meno di 150 e sono già immatricolate ed esposte.
Questo perché sono state intestate alla concessionaria che, anche per accordi con la casa madre, deve raggiungere dei determinati obiettivi di vendita. In parole povere, non sono né completamente nuove né usate. Perché un veicolo che fa sì e no 100 km non può certamente definirsi usato. Almeno nella concezione che abbiamo noi. In generale, sono esposte da qualche settimana e non hanno particolari problemi meccanici.
Il risparmio per chi acquista queste auto può essere notevole (dipende anche dalla tipologia di macchina acquistata) e, in tempi di crisi economica, non è certo una soluzione da scartare a priori. L’ideale è sempre recarsi in concessionaria o, comunque, informarsi bene online sui siti più affidabili e capire quale potrebbe essere la soluzione migliore. E, spesso, non è quella con cui siamo partiti all’inizio, quando volevamo comprare la macchina nuova.