Sostituzione Vasca da Bagno: come fare se mi trovo a Bolgona?

Il servizio di sostituzione vasca Bologna è una procedura che può avere pro e contro che vale la pena di valutare con la massima attenzione. In molti casi si opta per questa soluzione quando si ha la necessità di ri-organizzare o di ri-progettare gli spazi in casa – e nello specifico in bagno -. Per altro, è possibile approfittare della detrazione fiscale al 50% che è prevista per la manutenzione straordinaria e per la ristrutturazione degli appartamenti.

Il procedimento per quel che riguarda vasca Bologna inizia con la demolizione dei muretti di contenimento della vasca stessa; una volta che tutte le macerie sono state rimosse, si può predisporre il piano di appoggio del piatto, con il conseguente rifacimento dello scarico a pavimento. Occorre monitorare sia la velocità di smaltimento dell’acqua che la tenuta dello scarico della doccia, per essere certi che tutto il lavoro sia compiuto a regola d’arte. Dopo che sono state posate le schiume poliuretaniche, le piastrelle già presenti devono essere rifilate, in modo tale che sia possibile applicare altre piastrelle o i pannelli necessari. Il piatto doccia deve avere dimensioni minime corrispondenti alle misure della vasca precedente. Quindi, lo si può sigillare con del silicone strutturale, prima di continuare con l’installazione di tutti gli accessori del box doccia: le aste, i miscelatori, i vari ausili di sicurezza, e così via.

La sostituzione della vasca da bagno, come si può vedere, presuppone una serie di step molto precisi, fino alla posa del silicone idrorepellente per le sigillature interne ed esterne, che possono essere eseguiti solo da professionisti del settore. L’operazione si rivela alquanto vantaggiosa dal punto di vista economico, proprio in virtù della detrazione fiscale che fa sì che metà della spesa che viene sostenuta sia poi rimborsata, nel giro di 10 anni, attraverso 10 rate annuali di pari entità che vengono detratte dall’imponibile Irpef.