Realizzare un campo da tennis per giardino

Il tennis è uno di quegli sport più popolari e che viene praticato da un numero sempre più crescente di persone.

Per poter giocare a questo sport vi è bisogno dell’apposito campo da tennis che viene strutturato seguendo delle regole precise riguardati misure e caratteristiche.

Dal momento che non hanno dimensioni eccessive, possono essere tranquillamente realizzati anche nel proprio giardino di casa, se adeguatamente grande.

Il campo da tennis fai da te

Per chi ha dimestichezza con il fai da te, può decidere anche di cimentarsi nella costruzione del proprio campo da tennis.

Dal momento che dalla superficie del campo dipendono alcuni fattori come rimbalzo e velocità della pallina, esistono diversi pavimenti da esterno che ne garantiscono una maggior l’efficienza.

Tra tutti i materiali, i più utilizzati sono:

  • terra battuta,
  • asfalto,
  • terra rossa,
  • erba,
  • materiali sintetici

Ovviamente ciascuno di questi materiali ha costi e tempi di realizzazione differenti, senza dimenticare che alla fine bisogna scegliere la tipologia che si preferisce o con la quale si ha maggior dimestichezza nell’utilizzo.

per questo è fondamentale sapere come si compongono i diversi tipi di materiale.

Come si comporta la pallina sui diversi tipi di pavimenti

Per quanto riguarda la terra battuta e l’asfalto, sono i materiali maggiormente impiegati anche se presentano alcuni limiti: mentre la terra battuta è polverosa e la sua superficie tende a rallentare la pallina nonostante si possono avere rimbalzi alti, l’asfalto non è piacevole da vedersi in giardino ed inoltre dal momento che la pallina non viaggia velocemente è facile prevedere il gioco dell’avversario.

Invece un campo da tennis in erba richiede un grande dispendio energetico e molta velocità nel gioco, per questo non è tra quelli più realizzati.

La terra rossa è indubbiamente il tipo di materiale prefetto per costituire un campo da tennis: non solo per i costi contenuti e perché è piacevole alla vista, ma anche perché consente dei rimbalzi perfetti anche se richiede un po’ di manutenzione.

Invece per quanto riguarda i materiali sintetici questi sono costituiti essenzialmente da gomma, resina o similerba e si stanno diffondendo sempre più negli ultimi tempi.

Sono dei materiali perfetti in quanto anti-trauma, pertanto sicuri e che non hanno bisogno di nessuna manutenzione e si distinguono per la loro durata nel tempo: si parla di circa 10 anni.

I lavori preliminari

Prima di procedere con la realizzazione del campo da tennis, bisogna tener conto delle dimensioni del proprio giardino e di quanti giocatori dovranno usufruire di quel campo: se sono due allora il campo da tennis dovrà essere di forma rettangolare di 23,78 metri di lunghezza e di 8,23 metri di larghezza, mentre la rete dovrà essere collocata a metà campo a circa un metro dal terreno.

Attorno al campo da tennis bisognerà poi realizzare una siepe schermante il cui scopo è quello di fermare le palline, in genere vengono piantati arbusti sempreverdi appartenenti alla famiglia dei pittosfori.

In caso contrario, si può sempre decidere di delimitare il campo utilizzando composizioni di sassi e ghiaia, in modo da trovare subito la pallina.